Howden Scagliarini: la via dell’innovazione tecnologica nel mondo del brokeraggio assicurativo

La partnership con Dilaxia traduce la vision avanguardista dell’azienda bolognese, oggi parte del Gruppo Howden, in efficienza operativa e ottimizzazione dei processi.

Howden Scagliarini è una società di brokeraggio assicurativo fondata nel 1976 a Bologna da Andrea Scagliarini, specializzata nella gestione di aziende in particolare se di matrice multinazionale. Nel corso degli anni, ha sperimentato una crescita significativa, espandendosi a livello internazionale a partire dalla metà degli anni ’90, attraverso l’adesione a importanti network internazionali come Howden One. Nel luglio 2021, l’azienda diventa parte del Gruppo Howden, tra i principali player a livello globale nel brokeraggio assicurativo e riassicurativo, nel risk management e nelle soluzioni Employee Benefits. Il Gruppo ha sede nel Regno Unito e filiali in 46 paesi in cinque continenti, impiegando oltre 15.000 dipendenti globalmente e operando in oltre 100 Paesi in collaborazione con una rete di partner broker specializzati.

Pionieri dell’IT nel settore del brokeraggio assicurativo

Fin dalla sua nascita, Howden Scagliarini ha attribuito un’importanza fondamentale all’aspetto IT e tecnologico, una prospettiva che sotto molti punti di vista rappresenta un’eccezione nel settore del brokeraggio assicurativo, orientato per sua natura alla vendita e all’offerta, e meno ai processi. Questa costante attenzione all’innovazione è un tratto distintivo della società, evidenziato sin dagli anni ’70 dal fondatore Andrea Scagliarini e mantenuto fino ad oggi con fermezza dal nipote Matteo Scagliarini, CEO dell’azienda.

La gestione di un’organizzazione di brokeraggio assicurativo è articolata, con importanti flussi di informazioni e implicazioni economico-finanziarie da considerare. Howden Scagliarini necessitava di un partner in grado di agevolare questo ambizioso salto nell’innovazione IT per continuare a prosperare in un settore in rapida evoluzione. “Da sempre riconosciamo i vantaggi della trasformazione digitale, certi che la tecnologia rappresenti un pilastro fondamentale per la crescita e lo sviluppo”, racconta Matteo Scagliarini, Chair Howden Italia e CEO Howden Scagliarini. “Cercavamo un partner affidabile con la capacità di ascoltarci, strutturato ma non eccessivamente grande, al fine di instaurare un dialogo diretto e continuo, consci che sviluppare e mantenere una solida infrastruttura tecnologica richiede dedizione, disciplina e, soprattutto, impegno da parte del management aziendale”.

Dal 2015, Howden Scagliarini e Dilaxia hanno quindi avviato una partnership solida, che ha aiutato l’azienda a confermarsi all’avanguardia IT in Italia nel brokeraggio assicurativo. La collaborazione si è sviluppata nel tempo, inizialmente focalizzandosi sull’infrastruttura e poi sull’evoluzione del software gestionale di brokeraggio assicurativo, oggi denominato Atlas. Grazie al percorso intrapreso, Howden Scagliarini ha innanzitutto migliorato notevolmente la sua efficienza operativa, riducendo i tempi necessari per eseguire le operazioni, contribuendo a ottimizzare le attività quotidiane a favore di una maggiore produttività. “La metrica che misura il rapporto tra ricavi e numero di dipendenti, un indicatore cruciale di produttività, riflette i risultati positivi ottenuti grazie anche all’efficienza operativa resa possibile da Dilaxia in stretta collaborazione con le nostre risorse IT interne”, sottolinea Scagliarini.

Flessibilità tecnologica a servizio del modello di business e dello sviluppo aziendale

Inoltre, grazie al software Atlas, Howden Scagliarini ha ulteriormente migliorato una visione granulare e accurata dei dati aziendali, offrendo una profonda analisi delle informazioni, essenziale per prendere decisioni strategiche data driven. L’aspetto della flessibilità è stato altrettanto cruciale: Atlas si adatta al modello operativo di Howden Scagliarini. Sviluppare nel tempo un software proprietario in collaborazione con un consulente esterno offre innanzitutto la flessibilità necessaria per allinearlo costantemente al modello di business dell’azienda. Dall’altro, permette di beneficiare di una prospettiva esterna e attenta ai trend più innovativi, i quali possono poi essere replicati con tempestività all’interno dell’azienda. “È essenziale che il software si adatti in maniera continua al modello di business stabilito dal management, e non viceversa. Solo in questo modo si crea uno spazio per l’innovazione aziendale e, di conseguenza, si guadagna un reale vantaggio competitivo”, dichiara Scagliarini.

L’accesso ai dati è stato semplificato per tutti gli operatori attraverso dashboard user-friendly, eliminando barriere o cluster segmentati. Inoltre, la partnership con Dilaxia ha incluso il supporto nello sviluppo di analisi avanzate mediante strumenti di business intelligence come Power BI. La migrazione al cloud del Gruppo Howden è stata un passo complesso, ma Dilaxia ha affiancato Scagliarini in questo processo, assicurando un passaggio agevole e sicuro.

L’Intelligenza Artificiale negli sviluppi futuri

Nel prossimo futuro, l’azienda è determinata a spingere ancora più in là i confini dell’innovazione tecnologica. Secondo Matteo Scagliarini “l’Intelligenza Artificiale sarà al centro di una nuova fase di sviluppo, offrendo alle aziende un vantaggio competitivo sempre maggiore, anche nel settore del brokeraggio assicurativo. L’AI consentirà alle organizzazioni di analizzare dati e documenti complessi in tempo reale, identificare tendenze di mercato e comportamenti dei clienti, e migliorare ulteriormente l’efficienza operativa. Per questo è cruciale instaurare collaborazioni continuative con partner competenti e proattivi come Dilaxia”.