L'Avv. Soave risponde: "VIolazione Codice della Strada" - Il Broker.it

L’Avv. Soave risponde: “VIolazione Codice della Strada”

Violazione Codice della Strada

Con ordinanza n. 8479/2020, la Cassazione ha affermato l’autonomia del verbale con cui si contesta la violazione al Codice della Strada e di quello che intima la richiesta dei dati del conducente.

Quando viene recapitata una cartella di pagamento per violazione del limite di velocità si devono tempestivamente comunicare i dati del conducente. Il termine decorre dalla richiesta, anche se ci si è opposti al verbale per contestare la violazione. In difetto viene redatto un altro verbale che legittima l’invio della cartella per la riscossione della relativa sanzione.

Nel caso in esame veniva notificato ad un soggetto un verbale per violazione dei limiti di velocità, con intimazione a comunicare generalità e numero della patente del conducente al momento dell’infrazione.

L’uomo ricorre al Prefetto avverso il primo verbale, ma non verso il secondo di cui non paga neppure la relativa sanzione.

L’ente incaricato della riscossione coattiva relativa al secondo verbale notifica cartella di pagamento, la cui opposizione al giudice di pace viene dichiarata inammissibile. Il Tribunale accoglie l’appello ritenendo provata la comunicazione dei dati del conducente e avendo l’appellante impugnato il verbale a fondamento della cartella, che non poteva quindi acquisire efficacia di titolo esecutivo.

Il Comune ricorre in Cassazione lamentando che il Tribunale ha ritenuto erroneamente inesistente il titolo esecutivo sotteso alla cartella esattoriale opposta, nonchè l’omesso esame di un fatto decisivo ai fini del giudizio e difetto assoluto di motivazione oltre a violazione e falsa applicazione degli artt. 115 e 116 c.p.c, art. 2967 c.c, art. 111 Cost e 132 c.p.c.

Gli Ermellini ritengono fondato il ricorso e dichiarano inammissibile l’opposizione avanzata dal trasgressore.

La ragione per cui le infrazioni sono autonome tra loro risponde all’esigenza di attivare specifici rimedi, senza i quali ciascun verbale diventa esecutivo e viene trasmesso dall’ente impositore all’ente esattore per essere trasferito nella cartella di pagamento come titolo valido da azionare

           Avv. Gian Carlo Soave.

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