La Combined ratio migliora 1,2 p a 94,5%. Raccolta vita -32% (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) – Milano, 23 set – De Tinguy, 63 anni, ha una lunga esperienza nel gruppo con incarichi dirigenziali internazionali in vari Paesi tra cui l’Italia nel periodo dal 1994 all’acquisizione di Nuova Tirrena nel 2007. Narozniak, 48 anni, ha a sua volta una consolidata carriera all’interno del gruppo sia in Francia che all’estero e dal 2014 e’ Vice Direttore di Groupama Assicurazioni, ruolo ricoperto anche in Cina ne 2011-13. Tornando ai risultati del semestre, il settore Danni registra una riduzione dei premi del 4,5%, legata al Ramo Auto che e’ preponderante nel portafoglio della compagnia, parzialmente bilanciata dalla buona performance dei Rami Non Auto, che – precisa Groupama – per il terzo anno consecutivo registrano un andamento migliore del mercato. La compagnia spiega che il dato e’ in linea con la strategia, volta a migliorare il business mix e segnala l’incremento del settore Abitazione (+7,5%) e del settore Imprese (+10,8%). Migliora anche l’andamento tecnico del comparto, con un Combined Ratio che passa dal 95,7% al 94,5%. Il Vita ha registrato una riduzione dei premi totali del -32,3% da 286,7 milioni a 194,1 milioni. La flessione – spiega la compagnia – e’ frutto della strategia di riposizionamento della nuova produzione mirata a settori piu’ redditizi, rispetto ai prodotti di risparmio tradizionali (Ramo I). In questo contesto si inserisce la decisione di frenare la produzione di Gestioni Separate e di indirizzare la Nuova Produzione sul Ramo III. In particolare resta significativa la crescita della nuova produzione di Unit Linked (+34%) e del settore Protezione (+16,5%). Il New Business Value migliora di 50 bps. “Abbiamo come obiettivi principali quelli di rinforzare la solidita’ finanziaria della societa’, attraverso un ulteriore miglioramento della redditivita’ del business e attuare la trasformazione digitale”, commenta Narozniak, citato nella nota, in cui sottolinea “l’ambizione di competere con i Top player sul mercato italiano, al quale il gruppo riconosce un alto potenziale di sviluppo, garantendo investimenti per supportare la nostra rete agenziale e i partner.” Groupama in Italia conta circa 1.000 agenti e 1,6 milioni di clienti. 
FONTE:Corriere della Sera

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