Che il rapporto tra compagnie e agenti non sia in questo momento idilliaco è sotto agli occhi di tutti.
Recentemente abbiamo appreso del tentativo degli agenti Toro di non farsi fagocitare da Generali tanto da arrivare all’ipotesi di creare una propria compagnia.
Sempre in questo periodo Cattolica ha deciso di diventare socia degli agenti “infedeli” in All Risks Solutions.
In Allianz si assiste invece da un lato alla manovra della compagnia che ha messo a disposizione dei propri agenti un proprio broker: Allianz Placement Platform (un tempo conosciuto come BX3). Dall’altra parte invece il GALA (gruppo agenti ex Lloyd Adriatico) pare stia acquistando il 20% di PIB Broker.
Insomma il canale broker è meno costoso – non prevedendo, a differenza dagli agenti, il pagamento delle rivalse e le compagnie, che dai rami danni non stanno guadagnando abbastanza e devono ridurre il costo della RCA, si stanno attrezzando per rivoluzionare la distribuzione.
Se fino a ieri questo era un ragionevole dubbio supportato da più di qualche evidenza oggi – dopo aver sentito le parole di Sartorel (Allianz) e Mazzucchelli (Cattolica) all’Insurance Day di venerdì (tutto incentrato ufficialmente sulla “Centralità del Cliente) – la certezza e matematica.
Lapidario Sartorel di Allianz – che ha anche annunciato che presto lascerà l’Italia per assumere un nuovo incarico in AsiaPacific – “Il mondo è digital e la crisi non frena ma anzi spinge la digitalizzazione. In tal senso il nostro modello di business non è più sostenibile basta guardare a Google che già ha comprato un Comparatore e ad Amazon che ci sta pensando seriamente”. Sartorel ha poi anche aggiunto : “Il modello degli Agenti non è più sostenibile, bisogna diventare digital. Nuovi modelli di business stanno entrando nel settore assicurativo e i canali tradizionali non reggono più”. Parole di piombo insomma che lasciano poco ottimismo per il futuro alla rete agenziale della compagnia.
Ma anche Mazzucchelli di Cattolica non ha scherzato esordendo con l’affermazione: “Gli agenti sono in seria difficoltà ed alcuni gia pianificano l’uscita dal loro ruolo”. Ha poi proseguito con una vera e propria apertura al mondo dei Broker che a suo modo di vedere “Con la professionalità e il prezzo hanno rosicchiato agli Agenti importanti quote di mercato”. Mazzucchelli non ha poi risparmiato un duro monito alla rete agenziale: “Se il vecchio e annoso problema della proprietà del cliente non finirà porterà a un’inevitabile ridimensionamento delle agenzie”.
Insomma il clima è tutt’altro che disteso e se i numeri uno di due delle principali compagnie sono così espliciti il mondo agenziale deve aspettarsi poco di buono.
Diverso il discorso per i Broker che potrebbero invece trovarsi in futuro conteggiati e coccolati come non mai…
Massimo Rosa
Agenti? Si salvi chi può!
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