Osservatorio Europeo degli Intermediari Assicurativi: le tendenze chiave per agenti e broker - Il Broker.it

Osservatorio Europeo degli Intermediari Assicurativi: le tendenze chiave per agenti e broker

Osservatorio Europeo degli Intermediari Assicurativi: le tendenze chiave per agenti e broker 

È stato presentato oggi, 19 ottobre, a Milano (Hotel Principe di Savoia), l’Osservatorio Europeo degli Intermediari Assicurativi di CGPA Europe, compagnia specializzata nell’assicurazione dei rischi di responsabilità civile professionale degli intermediari. 

Oltre alle sentenze dei tribunali europei rilevanti per l’intermediazione assicurativa e ai dati sull’andamento del mercato assicurativo globale, la decima edizione dell’Osservatorio approfondisce tre temi: le forme di collaborazione tra intermediari assicurativi nei singoli Paesi europei; il crescente ruolo nel mercato delle Managing General Agency (MGA); la normativa applicabile in Italia e le responsabilità degli intermediari nelle polizze unit-linked e index-linked. 

Sinistri di RC degli intermediari: i dati italiani di CGPA Europe (2014-2022) 

L’Osservatorio 2023 propone anche un’analisi dei sinistri di responsabilità civile denunciati dagli intermediari assicurati da CGPA Europe dal 2014 al 2022, arco temporale abbastanza ampio per determinare tendenze strutturali e individuare soluzioni preventive. 

L’analisi ha considerato le tipologie di polizze e le cause all’origine del presunto errore professionale in relazione alle richieste di risarcimento.  

Sotto il profilo numerico, gli errori professionali oggetto delle richieste di risarcimento originano più frequentemente dalle polizze RC Auto (41,2% di sinistri denunciati), seguite dalle polizze di Responsabilità̀ Civile, esclusa la RC Auto (14,2%), e dalle polizze riguardanti danni diretti ai beni (11,8%).  

I presusti errori amministrativi/gestionali (45,8%) guidano le cause del mancato o inesatto adempimento degli obblighi professionali, seguiti dagli errori per violazione dell’obbligo d’informazione e del dovere di consiglio e consulenza (30,5%) e dai sinistri originati dall’infedeltà di un collaboratore (15,5%).  

Entrando nel dettaglio, gli errori amministrativi/gestionali più frequenti sono l’errata indicazione della targa nelle polizze RC Auto (71,4%), la mancata o tardiva messa a cassa dei premi (8,2%), l’errata gestione delle garanzie offerte/proposte (6,3%).  

La violazione dell’obbligo d’informazione e del dovere di consiglio e consulenza si verifica più spesso nella fase precontrattuale (55,8% dei casi), nel corso della durata contratto (29,3%) e durante la collaborazione alla gestione di un sinistro (14,9%).  

L’analisi dei casi d’infedeltà̀ (attività̀ fraudolenta di un collaboratore) ha fatto registrare danni diretti all’agenzia nel 67,5% dei casi e ai terzi (i clienti) nel 32,5% dei casi.  

Analizzati sotto il profilo degli importi monetari, i sinistri denunciati evidenziano che gli errori amministrativi/gestionali, causa primaria dei sinistri (45,8%), rappresentano economicamente solo l’11,9% del totale. Più equilibrato è il rapporto nella violazione dell’obbligo d’informazione e del dovere di consiglio e consulenza: 30,5% dei sinistri e 33,45% delle richieste d’indennizzo. L’infedeltà̀, numericamente poco frequente (15,5% dei casi), pesa per il 49,48% del totale.  

Distribuzione: mercato stabile 

La struttura distributiva del mercato italiano non registra variazioni significative. Alla fine del 2022 erano iscritti al Registro Unico degli Intermediari 25.917 agenti (26.328 nel 2021) e 5.700 broker (5.586 nel 2021). 

I collaboratori degli intermediari assicurativi (agenti, broker, banche, intermediari finanziari ex art. 106 del Testo Unico Bancario) che operano in nome e per loro conto al di fuori dei locali dei proponenti erano 203.787 (199.150 nel 2021). 

Nei rami Danni, gli intermediari assicurativi restano il canale di distribuzione primario: le quote di mercato di agenti (76,7%) e broker (9,7%) sono analoghe al 2021. 

Nel ramo Vita, guida sempre il canale bancario-finanziario (71,9%), diviso tra sportelli bancari (56,9) e consulenti finanziari (15%), mentre gli agenti si collocano al 26,1%.  

L’evento di presentazione dell’Osservatorio 

La presentazione dell’Osservatorio è stata introdotta da Lorenzo Sapigni, Rappresentante Generale per l’Italia ed European Underwriting & Claims Director di CGPA Europe.  

Patrizia Contaldo, Professore di Economia delle polizze vita e dei fondi pensione e Direttore dell’Osservatorio sul mercato assicurativo dell’Università Bocconi di Milano, ha presentato una relazione sul modello di gestione e sul rischio reputazionale nell’attività professionale degli intermediari assicurativi. 

Maria Rosa Alaggio, Direttore responsabile di Insurance Review, ha intervistato Jean-François Mossino, Presidente Commissione Agenti BIPAR sulle sfide che attendono gli intermediari europei. 

Gestione del cliente e competitività degli intermediari: come trasmettere il valore dell’assicurazione sarà il tema della tavola rotonda tra gli intermediari che chiuderà i lavori.  

I lavori sono stati chiusi da una tavola rotonda moderata da Maria Rosa Alaggio su Gestione del cliente e competitività degli intermediari: come trasmettere il valore dell’assicurazione. Hanno partecipato Marisa Abbati, Vice-Presidente ACB; Roberto Arena, Vice-Presidente ANAPA; Ennio Busetto, Presidente Associazione Agenti Allianz; Pierguido Durini, Presidente Gruppo Agenti Helvetia; Filippo Gariglio, Presidente Gruppo Agenti Reale Mutua; Diego Marchignoli, Presidente Associazione Gruppo Agenti Itas; Flavio Sestilli, Presidente AIBA; Sergio Sterbini, Vice-Presidente SNA. 


CGPA Europe (www.cgpaeurope.it) 

CGPA Europe è una compagnia di CGPA, gruppo specializzato nell’assicurazione della responsabilità civile professionale degli intermediari del settore assicurativo, leader nel mercato francese, tra i dieci gruppi assicurativi più solidi in Europa (rating Standard & Poor’s A- con outlook stabile). 

CGPA Europe opera in Italia in regime di stabilimento dal 2012 attraverso una struttura organizzativa e una squadra di professionisti italiani con solide competenze tecnico-giuridiche e una profonda conoscenza delle esigenze degli intermediari assicurativi. 

 

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