Abbiamo incontrato con grande piacere Nicoletta Andreotti – Country Manager e Rappresentante Generale per l’Italia dei Lloyd’s – che ci ha permesso di fare una chiacchierata intensa sui Lloyd’s e non solo.
Gentile Nicoletta, il mercato sarebbe molto curioso di sapere il punto della situazione sulla compagnia a 5 anni dalla sua costituzione
Grazie al grande impegno di tutto il team di Brussels e dei vari uffici di rappresentanza, Lloyd’s Europe si trova oggi nella condizione di poter trarre vantaggio dalla ottime opportunità offerte dai mercati assicurativi europei.
La compagnia è capitalizzata con rating di solvibilità A ed opera grazie alla licenza rilasciata dalla autorità di vigilanza belga. La nostra base di capitale rimane solida ed ammonta a Euro 558 milioni con un tasso di solvibilità che nel 2022 era del 207%, ben oltre i requisiti minimi imposti da Solvency II. La nostra struttura è sicura e stiamo lavorando per ottimizzare i servizi offerti ai nostri partners per rendere la collaborazione ed il piazzamento dei rischi con la compagnia ancora più semplici.
Nel 2022, la raccolta premi dei Lloyd’s nell’ EEA è stata di 3,7 miliardi di euro confermando una crescita del 28%, la più importante dal 2017. L’incremento è stato registrato in particolare nei settori Cyber, Property Treaty, Rischi Politici ed RC professionale, Trasporti, D&O ed Aviazione Rischi Guerra. E riteniamo che la crescita continuerà anche nel 2023 ed in particolare nei rami RC professionale, D&O, Cyber, Rischi Politici, Terrorismo, Property e Trasporti.
I Lloyd’s confermano il loro impegno in Europa. Lloyd’s Europe porta il nostro storico marchio in un’area che, riteniamo, sarà parte fondamentale della nostra futura crescita e del benessere collettivo in linea con l’ampliamento e l’evoluzione del mercato nei prossimi anni. E’ noto come l’Italia e, più in generale, l’Europe siano sotto-assicurate: il tasso di penetrazione dell’assicurazione danni è pari al 1%, la metà di quello nordamericano ed il gap si sta ulteriormente ampliando in aree come il cyber, i rischi climatici e quelli legati alla transizione energetica.
E’ nostra intenzione stabilire nuove e solide collaborazioni con i mercati assicurativi europei per poter offrire la nostra capacità assuntiva e l’esperienza dove è maggiormente necessaria per ridurre il deficit insito nei livelli di protezione, senza entrare in concorrenza diretta con il mercato domestico tradizionale.
Sappiamo che siete concentrati su innovazione e giovani e vorremmo fare un focus su Lloyd’s Lab e Lloyd’s Futureset
L’innovazione è sempre stata il cuore pulsante dei Lloyd’s e un pilastro portante anche della strategia adottata da Lloyd’s Europe. La compagnia collabora in maniera stringente con la Lloyd’s Lab e con Futureset per individuare le soluzioni assicurative necessarie a gestire la richiesta di coperture per ridurre il gap di protezione ed aiutare i nostri clienti nell’affrontare le loro nuove sfide.
La Lloyd’s Lab è al centro dell’innovazione dell’industria assicurativa. Aiutiamo nuove idee a prendere vita e a raggiungere il successo nel nostro mercato e ciò è di fondamentale importanza per affrontare i rischi che continuano ad evolversi ad un ritmo senza precedenti. Anche i bisogni dei clienti stanno cambiando e, insieme ai rischi, anche la richiesta di nuove tipologie di copertura, più accessibili e comprensibili, continua a crescere. In questo contesto l’insurtech svolge un ruolo fondamentale; l’amore per la tecnologia ha il potere di trasformare ciò che sembrava impossibile da assicurare in un rischio da mettere in copertura per aumentarne la protezione, integrando, piuttosto che sostituendo le soluzioni assicurative esistenti, come nel caso delle coperture parametriche che assicurano i rischi climatici.
Annoveriamo molte iniziative di successo nate all’interno della Lloyd’s Lab come, per esempio, Simulytic, un progetto di Siemens che utilizza la twin tech digitale per valutare i rischi associati all’utilizzo di autoveicoli a guida autonoma, REOR20, una start-up svizzera che ha sviluppato un algoritmo di intelligenza artificiale utilizzando le leggi della fisica per una migliore valutazione dei rischi da inondazione, Armilla AI, un’iniziativa che arriva dal Canada e che propone una soluzione per le responsabilità derivanti dalla legislazione europea che regola l’intelligenza artificiale e, ancora, ValueSpace, una insurtech estone che ha sviluppato un prodotto per le dighe ad alto rischio. Queste insurtech saranno tutte presenti al nostro evento annuale Lloyd’s Europe – ILlCA che si terrà a Milano il 26 ottobre e presenteranno i loro progetti al mercato italiano con l’idea di avviare nuove collaborazioni nel nostro paese.
Lloyd’s Futureset invece analizza il panorama mondiale e genera ricerche ed approfondimenti sui rischi che oggi preoccupano maggiormente i capitani d’azienda. Mette a disposizione una piattaforma globale ed una community per creare e condividere le informazioni, le esperienze e le soluzioni per le problematiche più difficili e complesse a livello globale. I rischi stanno diventando sempre più sistemici: le grandi imprese, gli enti pubblici, le piccole e medie aziende e le persone si trovano a dover affrontare interruzioni impreviste della loro attività, complicanze ed enormi disagi come mai accaduto in passato ed il supporto degli assicuratori è di fondamentale importanza per limitare i danni. Non abbiamo la palla di cristallo, ovviamente, ma siamo nella miglior posizione per poter anticipare i prossimi eventi grazie a scenari di analisi, pianificazione, modellazione dei rischi e stress test.
Ad esempio, lo scorso anno abbiamo pubblicato due report che anticipano gli impatti di ampia portata e a lungo termine che il conflitto in Ucraina potrà avere sulle aziende ed anche le azioni necessarie per mitigare le esposizioni. E’ pertanto di tutta evidenza come l’assicurazione costituisca una soluzione fondamentale per il trasferimento del rischio così da consentire alle aziende la sua riduzione creando nel contempo la necessaria resilienza interna all’organizzazione. Gli studi esplorano anche le azioni che dovrebbero essere intraprese dall’industria assicurativa per fornire supporto a lungo termine ai propri clienti.
Abbiamo anche pubblicato una serie di rapporti sui rischi legati alla supply chain. Sviluppata in collaborazione con WTW, la serie analizza le sfide per le aziende che dipendono dalle catene di fornitura ed operano nei settori alimentare e delle bevande, trasporti e logistica e semiconduttori. Gli studi includono raccomandazioni e suggerimenti su come trasferire i rischi attuali e futuri. Tutti i rapporti di Futureset sono disponibili sul nostro sito, inclusi quelli che riguardano nello specifico i rischi europei.
Quale è l’importanza e la competenza della rete dei Corrispondenti dei Lloyd’s in Italia (la più ampia in Europa) per la crescita dei Lloyd’s nel paese?
La nostra rete di Corrispondenti è fondamentale per la continua crescita dei Lloyd’s nel nostro paese. Oggi l’Italia è uno dei mercati chiave per i Lloyd’s in Europa. Abbiamo circa 80 Coverholder, ai quali è delegata l’attività di sottoscrizione dei rischi, 370 Corrispondenti Open Market ed una Service Company. Il network italiano è il più grande in Europa per i Lloyd’s.
La rete copre l’intero territorio del paese con competenze e specializzazioni in diversi rami pertanto in grado di mettere a disposizione dei produttori locali e dei clienti un servizio a 360 gradi e di alto livello. Gran parte dei nostri Corrispondenti mantiene relazioni consolidate con il mercato dei Lloyd’s da molti anni e la fiducia si è sviluppata in modo solido nel tempo.
E’ grazie alla collaborazione tra I diversi partner dei Lloyd’s, nella catena di distribuzione, che prendono vita le soluzioni assicurative più innovative. La profonda conoscenza dei bisogni specifici del mercato locale da parte dei Coverholder si combina con le competenze dei Lloyd’s brokers e l’esperienza ed il know-how specialistico dei sottoscrittori per offrire le assicurazioni su misura e a supporto della crescita dei nostri clienti italiani.
L’ufficio italiano dei Lloyd’s beneficia anche della stretta collaborazione con ILlCA, l’Associazione dei Corrispondenti italiani dei Lloyd’s, che ha recentemente festeggiato il trentesimo anniversario. L’associazione è stata creata con l’obiettivo di facilitare lo scambio di informazioni e le esperienze all’interno della comunità dei Corrispondenti e per favorire l’interazione con la sede italiana dei Lloyd’s e con Lloyd’s Europe, più in generale. Il dialogo e il confronto con l’associazione hanno sempre rivestito grande importanza per la determinazione della nostra strategia di crescita in Italia.
E’ sempre più importante il supporto dell’ufficio italiano al network locale ed ai nostri brokers e sottoscrittori e ci piacerebbe sapere nel dettaglio il Servizio gare d’appalto e i sistemi informativi per l’emissione real-time dei contratti assicurativi
Sebbene – come detto – siano presenti caratteristiche comuni a tutti i mercati europei, particolarmente in relazione alle tipologie di rischio e alla necessità di colmare gli esistenti “vuoti” nei livelli di protezione, ciascun mercato in Europe, preso singolarmente, vanta peculiarità proprie. E’ stato quindi chiaro sin dall’esordio dell’attività, che per consentire ai Lloyd’s di raggiungere una crescita sostanziale in Italia, il nostro Ufficio avrebbe dovuto supportare l’attività della rete distributiva traverso alcuni servizi specifici.
I Corrispondenti dei Lloyd’s in Italia hanno a disposizione una tecnologia che consente loro di produrre contratti di assicurazione italiani in tempo reale, h24 così che possano consegnarli prontamente alla propria clientela. Questo è un vantaggio competitivo importante per i nostri Corrispondenti. Per Lloyd’s rappresenta la certezza di una copertura a beneficio del cliente.
Il servizio gare d’appalto riveste importanza cruciale offrendo la possibilità al mercato dei Lloyd’s di accedere ad un ambito di estremo valore che nel 2022 ha convogliato verso Lloyd’s Italia premi per oltre 40 milioni di euro. Contiamo su un team dedicato presso il nostro ufficio a Milano che lavora alla preparazione della documentazione richiesta a corredo delle offerte Lloyd’s formulate ad enti pubblici. L’anno scorso, l’ufficio ha presentato oltre 570 offerte alla pubblica amministrazione italiana, il 40% delle quali si è trasformato in aggiudicazioni a favore di Lloyd’s Europe.
Diventa sempre più un evento a carattere nazionale importante il Lloyd’s Europe – ILLCA del 26 ottobre prossimo – hai qualche primizia da darci per i nostri lettori?
Dopo la pausa forzata a causa del Covid, insieme ad ILlCA, siamo riusciti ad riorganizzare il nostro evento lo scorso anno e abbiamo registrato una partecipazione record con oltre 700 ospiti che ci hanno raggiunto a Palazzo Mezzanotte per incontrare gli stakeholder dei Lloyd’s e ricevere informazioni aggiornate sulle nostre soluzioni assicurative e sulle strategie di crescita e sviluppo dei Lloyd’s in Europa.
Sono lieta di anticipare che quest’anno il discorso di apertura sarà tenuto da Dawn Miller, Lloyd’s Commercial Director ed i nostri ospiti avranno inoltre la possibilità di incontrare alcune delle insurtech della Lloyd’s Lab. Ci sarà infatti un’area dedicata alla Lab con un gruppo di aziende che hanno partecipato alle ultime selezioni e che, durante il pomeriggio, presenteranno i loro progetti alla platea.
Come di consueto, sottoscrittori di Lloyd’s Europe, Broker e Coverholders saranno presenti con networking tables per incontrare i partecipanti, discutere i rischi ed i prodotti assicurativi. Stiamo inoltre organizzando un programma di presentazioni per introdurre alcune delle soluzioni più innovative poste a disposizione dei mercati europei.
Le associazioni dei broker e dei risk manager, ACB, AIBA and ANRA, saranno come sempre sponsor dell’evento e siamo ansiosi d’incontrare ancora una volta la comunità dei Lloyd’s il 26 ottobre prossimo.
Ringraziamo moltissimo Nicoletta e speriamo di incontrarla nuovamente nei prossimi mesi per approfondire ancora tematiche che ci stanno fortemente a cuore.
Avv. Gian Carlo Soave – Direttore de ILBROKER
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