Aon, primo gruppo in Italia e nel mondo nella consulenza dei rischi e delle risorse umane, nell’intermediazione assicurativa e riassicurativa, sosterrà anche quest’anno il Dive In Festival, l’evento dedicato alla Diversity e Inclusion e al loro ruolo nel settore assicurativo, di cui Aon è partner sin dalla prima edizione.

Cultura inclusiva e diversità della forza lavoro sono fattori chiave per la resilienza dei lavoratori, e stanno diventando parametri sempre più determinanti nell’attrarre gli investitori, nella compliance normativa e nella reputazione aziendale. Nell’ambito del progetto Aon United, il Gruppo è alla costante ricerca di nuovi modi per promuovere la diversità, l’equità e l’inclusione nel suo modo di operare, nel rispetto delle differenze di ognuno, valorizzando le rispettive competenze.

“Aon è da sempre attenta alle esigenze dei suoi dipendenti, per i quali cerca di creare un ambiente di lavoro il più possibile sereno e orientato all’accrescimento professionale e personale”, afferma Claudio Dozio, EMEA People Office Director di Aon. “Diversità e inclusione sono degli asset strategici, sia per migliorare il clima interno e l’engagement, che per creare valore aggiunto per l’impresa. Crediamo che le aziende abbiano la responsabilità e l’opportunità di dare il loro contributo nell’innovare la cultura della società. Noi lo stiamo facendo da tempo e proseguiremo in questa direzione”.

Il premier Mario Draghi e il Ministro per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti hanno recentemente annunciato un piano di ripresa economica che prevede uno stanziamento di 7 miliardi per affrontare le disuguaglianze di genere. Fino a poco tempo fa tutto ciò sembrava impensabile.  Si prevede che l’aumento della partecipazione al lavoro da parte delle donne conterà per il 7% del PIL italiano.

Marguerite Soeteman-Reijnen, Presidente del comitato esecutivo di Aon Holdings B.V.  e Global Chief Marketing Officer di Aon Inpoint ha aggiunto: “La diversità riguarda il cambiamento. Può spaventare, essere vista come qualcosa di incerto e scomodo. Ma il cambiamento per essere efficace e di successo inizia con l’impensabile, passa all’impossibile e finisce con l’inevitabile. Le organizzazioni diversificate richiedono una leadership più audace, una maggiore consapevolezza delle issue connesse con la diversità, nonché nuovi modelli di comportamento e strumenti efficaci per poter cogliere i vantaggi di una reale diversità. Aon abbraccia la Diversità e l’Inclusione. Crediamo che le persone che sono sé stesse possano eccellere e portare la nostra azienda, i nostri prodotti e servizi a nuovi livelli di innovazione per i nostri clienti”.

Aon parteciperà con Claudio Dozio e Donato Parma, People Office Director di Aon Italia, a due eventi del Festival in programma mercoledì 22 settembre, dedicati alle politiche inclusive e al wellbeing. Nello specifico:

• “Politiche Inclusive: l’azienda arriva dove non arriva la società”, dalle 9:30 alle 11:00 con la partecipazione di Igor Suran, Executive Director, Parks Liberi e Uguali; Claudio Dozio, EMEA People Office Director, Aon; Beatrice Stroppa, Membro del Comitato I&D, Willis Towers Watson Italia; Elise Fraval, HR Business Partner Italy & Spain, Axa XL.

• “Salute mentale (e non solo). Da well being a well living”, dalle ore 14:30 alle 16:00, con Eleonora Saladino, Psicologa Positiva; Andrea Colamedici, Tlon; Donato Parma, People Office Director, Aon Italia; Annalisa Lacquaniti, Associate, Willis Towers Watson Italia.

Aon è partner di questa edizione del Festival assieme ad ANRA, AGCS, Assiteca, AXA XL, Chubb, Generali Italia, Groupama Assicurazioni, Lloyd’s, Marsh, PCA, Willis Towers Watson e Zurich.

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