RBM: cresce l'opera fai-da-te mentre il SSN è a rischio crollo - Il Broker.it

RBM: cresce l'opera fai-da-te mentre il SSN è a rischio crollo

rbm
Il 12° Rapporto CreaSanità Italia 2016 conferma che oggi il Servizio Sanitario Nazionale è come un edificio, sul quale si continua ad intervenire con opere fai-da-te, che di anno in anno finiscono solo per rinviare il problema minando la tenuta strutturale dell’edificio”, dichiara Marco Vecchietti, Consigliere Delegato di RBM Assciurazione Salute. “Serve subito una ristrutturazione, da agevolare fiscalmente, perché senza una presa di coscienza sulla necessità di agire in modo organico e di correggere gli squilibri ormai strutturali il rischio, o meglio, la certezza è che l’edificio crollerà. La riforma al nostro SSN oggi è più che mai necessaria.
Con una spesa sanitaria privata giunta a 36 miliardi di euro, pagati per il 90% dai cittadini, si spiega in modo inequivocabile il dato emerso del sottofinanziamento del – 32,5 rispetto all’Europa.
Il rapporto CreaSanità conferma, inoltre, l’allarme che RBM Assicurazione Salute aveva lanciato in agosto: i nuovi LEA costano 3.2 miliardi di euro, coprendo solo 800 milioni di euro. Vecchietti aggiunge che “sui 2.3 miliardi di efficientamenti ci sono ancora forti dubbi”.
E non è tutto. Dal rapporto emerge che per gli over 65 nessuna Regione raggiunge la soglia di copertura minima (il 75%) per il vaccino antinfluenzale. Resta anche il problemamarco-vecchietti-rbm-assicurazione-salute legato all’equità: le previsioni al 2035 mostrano che le regole attuali porteranno più
finanziamenti al Nord e meno al Sud.
Ed è proprio per questo che il Rapporto CreaSanità mette in risalto “la necessità di definire nuove strategie di sviluppo del SSN”, considerando che in futuro sarà sempre più difficile per il SSN mantenere – o forse, più correttamente, di raggiungere – la globalità della risposta assistenziale pubblica.
In quest’ottica, RBM Assicurazione Salute, la più grande Compagnia specializzata nell’Assicurazione Sanitaria, ha presentato un Progetto relativo all’attivazione di un’Assicurazione Sociale per la Sanità Integrativa (#ASSI) da aggiungere al #ServizioSanitarioNazionale per garantire alla propria famiglia un rapido accesso alle cure e ridurre l’incidenza della spesa sanitaria privata. Grazie alla partnership stipulata tra RBM Assicurazione Salute ed il Fondo Sanitario Aperto PreviSalute, tutti i cittadini interessati a proteggere la propria Salute, senza distinzioni di attività lavorativa, reddito, condizione sociale (lavoratori dipendenti, autonomi, liberi professionisti, P.IVA, studenti, casalinghe etc), possono dotarsi di un #ServizioSanitarioPersonale beneficiando della detrazione dei contributi versati al Fondo.
La redazione.

0 Comments

Leave A Comment