Lloyd's e AON all'EXPO per la sicurezza alimentare - Il Broker.it

Lloyd's e AON all'EXPO per la sicurezza alimentare

AON

Expo 2015 ha ospitato mercoledì 24 giugno, il convegno organizzato dai Lloyd’s e AON Italia dal titolo “Le implicazioni assicurative relative alla sicurezza dell’alimentazione”.
Un tema estraneo all’assicurazione? Per niente. Infatti il ruolo che l’assicurazione gioca nel mondo food è molto importante. Basti pensare alla gestione dei rischi connessi alla sicurezza e garanzia della qualità del cibo che rappresenta un punto fondamentale della vita delle aziende.Lloyds-logo_1
L’evento è stato anche il palcoscenico ideale per la presentazione del Food System Shock Report, ricerca condotta dai Lloyd’s, con l’obiettivo di identificare i rischi e di stimarne i possibili impatti per le imprese assicurative. Infatti, nonostante il disastro ambientale sia limitato ad un’area geografica molto importante, le ripercussioni a livello globale sarebbero catastrofiche.
A conferma che la sicurezza alimentare continua ad essere poco considerata nel mondo economico/assicurativo, gli attuali modelli utilizzati dagli assicuratori per valutare la loro solvibilità, in caso di sinistri catastrofali, si concentrano sulle conseguenze dirette e sulle perdite finanziarie immediate.
Il Food System Shock Report vuole andare oltre, identificando le conseguenze economiche e umanitarie che uno shock rilevante per la sicurezza ambientale potrebbe innescare. Nell’ordine questo evento porterebbe a eventuali richieste di risarcimento danni su varie polizze assicurative (agricoltura, rischio politico terrorismo, interruzione dell’attività, responsabilità ambientale, ec…). Tali perdite potrebbero essere aggravate dal potenziale di un evento catastrofale capace di generare danni nel corso degli anni successivi con conseguenti possibili ripercussioni sui redditi da capitale, sul business generale e sul quadro normativo.
Lo scenario delineato dallo studio dei Lloyd’s per la tutela del patrimonio, si chiama Weather Insurance, o Coperture Parametriche. Attraverso la definizione di una soglia quale franchigia, la parte eccedente del danno verrebbe liquidata in tempi brevissimi accorciando in maniera esponenziale i tempi di risarcimento tradizionali.
Che il mercato assicurativo potrebbe attrarre un bacino molto ampio di assicurati, lo conferma il Chief Broking Officer di AON Riccardo Parretti che ha dichiarato “Le coperture parametriche potrebbero essere una soluzione molto interessante per quei clienti particolarmente esposti all’approvvigionamento di materie prime, il cui prezzo/costo può variare sensibilmente a seguito di eventi naturali”.
Non ci resta che attendere la presentazione di un prodotto Weather Insurance.
La redazione.
 
Fonte: AON

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