IL BROKER: Com’è andato il 2014 per AFI – Esca.

BASILICO: Il 2014 è stato un anno di grandi cambiamenti, tutti volti a portare Afi Esca sempre più vicina ai suoi intermediari ed alle esigenze del mercato. Un anno positivo, dove tutti gli indicatori sono più che raddoppiati, anche se per onestà occorre dire che una crescita oltre il 100% in una start up da zero come la nostra è un fatto quasi normale. Un anno complesso, ma decisamente positivo, che ha visto lo sviluppo di nuovi prodotti e l’apertura verso nuovi canali. I risultati raccolti in quest’anno ci fanno guardare al 2015 con rinnovato entusiasmo e ottimismo per un’ulteriore ed ancor più importante crescita.

IL BROKER: La partnership con Conad che risultati ha portato e potenzialmente quali porterà nel 2015?

Questo è uno dei progetti a cui teniamo di più. Una sperimentazione sulla quale stiamo investendo molto, sia noi che Conad, che ringraziamo per questa sua fiducia totale. Il progetto è partito in chiusura d’anno, quindi sarà il 2015 il vero banco di prova in termini di numeri. Difficile fare pronostici al momento, ma non sottovalutiamo il potenziale di comunicazione e di attrazione che un marchio come Conad può avere su un pubblico così vasto.

IL BROKER: Avete in Mente di lanciare nuovi prodotti nel 2015?

Afi Esca anche per il 2015 manterrà la sua filosofia che è quella di trovare le soluzioni giuste e innovative per il mercato. Tutto dipenderà dalle opportunità che anche i nostri partner saranno capaci di sottoporci, ma certamente la nostra capacità di ascolto  e di dare risposte, resterà immutata.

IL BROKER: Parliamo di reti commerciali: siete soddisfatti degli accordi stipulati?

Pienamente soddisfatti e non potrebbe essere diversamente, infatti Afi Esca ha avviato, nell’ultimo Quarter del 2014, una profonda diversificazione dei canali distributivi. Non più solo Broker, che restano comunque una delle colonne portanti della nostra azione in Italia, ma anche Agenti, Gruppi Agenti, Reti di Promotori, Banche e Progetti Speciali (come quello di Conad richiamato prima). Oggi puntiamo molto sulla qualità degli accordi, sulla capacità di un intermediario di incominciare a produrre subito, di essere egli stesso promotore del marchio Afi Esca e della grande qualità dei nostri prodotti. Quindi sì, siamo soddisfatti.

IL BROKER: Puntate più sugli agenti oppure sui broker?

Puntiamo su tutti. Agenti, Broker, Promotori, Banche, tutte quelle realtà dell’intermediazione assicurativa che possano trovare nell’offerta Afi Esca quelle caratteristiche di innovazione che oggi sono difficili se non impossibili da trovare sul mercato.

 

Il canale bancario è per ora un obiettivo. Sono in corso di perfezionamento un paio di accordi con realtà locali. Noi ci crediamo molto, convinti che la proposta assicurativa anche in banca possa essere di alta qualità e non solo di mass distribution. Tireremo le somme a fine 2015

Ringraziamo il Dott. Pier Francesco Basilico e ci ripromettiamo di incontrarlo nuovamente entro fine anno per vedere come è stato il 2015. Auguriamo a lui e, ovviamente, a tutta la sua squadra un ottimo anno pieno di successi e di traguardi.