Nel 2019 Wide Group ha confermato l’approccio innovativo ai processi di intermediazione
assicurativa, con una particolare attenzione alla figura del broker, di cui valorizza l’expertise
grazie anche a una serie di investimenti tecnologici. Wide Group nell’anno fiscale da poco
terminato ha puntato al servizio agli intermediari e a quello ai clienti, investendo
nell’usabilità delle piattaforme e ampliando la gamma dei point of touch.
“ Il 2019 si è rivelato un anno intenso e ricco di avvenimenti. ” – commenta l’AD di Wide Group
Gianluca Melani – “ Oggi, Wide Group è promotore di innovazione della filiera assicurativa, ma
anche e soprattutto primo modello italiano per la digital transformation delle operation
del broker di assicurazion i. La struttura aziendale e il forte orientamento tecnologico
permettono a Wide Group di operare su nove sedi sul territorio nazionale” – conclude Gianluca
Melani – “caratteristiche che hanno consentito alla società di rispondere con tempestività alle
esigenze degli oltre 20 mila clienti e in particolar modo, di fronteggiare l’emergenza COVID-19
grazie all’approccio in-cloud che caratterizza le nostre attività operative”.
Informazioni finanziarie
Si conferma in forte crescita il fatturato della società, salito da 8,1 milioni di euro dello
scorso anno agli attuali 11,1 milioni. L’EBITDA ha evidenziato un risultato positivo pari a 1,5
milioni di euro rispetto al risultato di 1 milione di euro dell’esercizio 2018, con un
incremento percentuale del 53%.
Il patrimonio netto della società è pari a 3,5 milioni di euro , anche questo in crescita
rispetto ai 1,3 milioni del precedente esercizio.
Con più di 20 mila clienti assicurati e oltre 120 collaboratori presso le sedi di Bolzano,
Bologna, Treviso, Milano, Padova, Verona, Brescia, Biella e Reggio Emilia, Wide Group
conferma il suo ruolo di leader del brokeraggio assicurativo in Italia.

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