Una nuova struttura organizzativa, più snella e funzionale alle strategie di business, ai clienti e alle sfide del mercato. E accolta con apprezzamento dalle rappresentanze degli Agenti. È questo il risultato della recente riorganizzazione aziendale annunciata da Cattolica Assicurazioni, che ha visto, tra le varie novità, la nomina di Marco Lamola come Vice Direttore Generale, a diretto riporto dell’AD Carlo Ferraresi. Una nomina, fa sapere la società in una nota, “con specifico focus per la Rete Agenti”.

La novità, indicativa di un preciso indirizzo strategico, è stata commentata positivamente dalle rappresentanze agenziali che, attraverso una missiva, hanno espresso all’Amministratore Delegato e al Consiglio di Amministrazione il loro “vivo apprezzamento”, sottolineando che tale scelta, nella determinazione dei futuri sviluppi aziendali, possa rappresentare “la nuova pietra miliare da cui ripartire per il raggiungimento di comuni obiettivi”. Alla lettera, firmata dal presidente del Gruppo aziendale agenti Cattolica Donato Lucchetta, dal presidente del Gruppo agenti professionisti Cattolica Danilo Battaglia e dal segretario generale del Gruppo agenti Fata-Assocap Diego Milani Brugna ha fatto seguito la risposta dell’AD Ferraresi, che si è dichiarato “convinto, come voi, che questo passaggio rappresenti la nuova pietra miliare da cui ripartire per il raggiungimento di comuni futuri obiettivi”. Obiettivi sui quali concentrarsi “per raggiungerli e superarli pur essendo ancor più sfidanti ed in un contesto non facile e non stabile. Abbiamo dimostrato che uniti, compagnia e Agenti, non ci fermiamo davanti a nulla, neanche di fronte alla ‘tempesta perfetta’ vissuta nel 2020. Noi, insieme, ne siamo usciti più forti di come ci siamo entrati, nelle relazioni, nelle nuove consapevolezze ed infine nella solidità presente e futura della nostra Compagnia, grazie anche all’operazione strategica con il Gruppo Generali”.

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