Tariffe unisex: livellamento verso l’alto? - Il Broker.it

Tariffe unisex: livellamento verso l’alto?

unisexDal prossimo 21 dicembre, in base a una direttiva della Corte di Giustizia Europea che mira ad abolire la discriminazione insita nella prassi finora adottata di considerare il sesso quale “fattore di rischio”, le compagnie assicurative non potranno più applicare premi differenziati per “maschi” e “femmine” e dovranno pertanto offrire tariffe uguali per uomini e donne.
La novità riguarda solamente i contratti conclusi a partire dal 21 dicembre, quelli già in essere sono invece esclusi dalle nuove disposizioni che non hanno carattere retroattivo.
Al momento le donne pagano meno per le polizze rc auto, in quanto secondo le statistiche causano meno sinistri degli uomini. Nelle assicurazioni sanitarie private invece i premi per le donne sono in parte più alti.
Secondo l’Ordine degli Attuari, i professionisti cui sono affidati i calcoli per la definizione delle tariffe assicurative “L’entrata in vigore della nuova regola ‘unisex’ determinerà nel breve periodo un livellamento delle tariffe delle assicurazioni auto, che a parità di altri fattori tenderanno a quotazioni intermedie tra quelle attualmente previste per gli uomini e per le donne”.  Leggi articolo del 18 novembre.
Peccato però che, a quanto pare, le donne si troveranno a pagare un’assicurazione più salata senza alcuna garanzia di calo dei premi per gli uomini. Secondo l’Osservatorio SuperMoney, portale per il confronto delle assicurazioni auto on line, infatti nel corso degli ultimi sei mesi il prezzo delle polizze al femminile sarebbe cresciuto di oltre il 4%, mentre quello delle polizze al maschile non ha subito alcuna variazione.
SuperMoney ha effettuato il confronto considerando due profili standard stabiliti dall’Isvap: un asicurato e un’assicurata di 40 anni, residenti a Milano,  che guidano un’auto a benzina di 1.300 cc, con classe bonus-malus CU 1.
Il costo medio della polizza RCA stipulata dalla guidatrice, sei mesi fa era pari a 376 euro (media calcolata sulla base delle prime cinque  migliori compagnie), mentre oggi si colloca a 393 euro(+ 4,4% medio, con picchi del 12%). Nello stesso periodo, il premio medio dei maschi con lo stesso profilo è rimasto fermo passando da 379 a 380 euro (+0,03%).
Analizzando le principali offerte on line emergono situazioni variegate. Diverse compagnie si sono già allineate alla nuova normativa europea proponendo polizze “unisex”, con prezzi identici per uomini e donne. Altre invece mantengono ancora differenze rilevanti. Bisognerà attendere il 21 dicembre per avere una visione complessiva delle politiche di prezzo adottate da ciascuna compagnia.

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