Con sentenza del 25.10.2020, il Tribunale di Crotone ha ritenuto il Condominio responsabile per il distacco improvviso dell’impianto di illuminazione e la successiva caduta della condomina.
Nella fattispecie, mentre una condomina saliva le scale del palazzo, si staccava improvvisamente l’impianto di illuminazione ed ella perdeva l’equilibrio, rovinando lungo le scale e subendo molte lesioni.
Dopo circa due anni dall’evento la donna moriva.
Gli eredi agivano in giudizio chiedendo la condanna del Condominio al risarcimento dei danni non patrimoniali occorsi alla donna.
Il Condominio chiedeva il rigetto della domanda attorea, ritenendo che la signora non fosse caduta per il distacco dell’illuminazione delle scale ma a causa delle sue precarie condizioni di salute.
Il Tribunale, applicando la giurisprudenza consolidata della Suprema Corte e sulla base delle risultanze istruttorie del processo, ha stabilito la responsabilità del Condominio in relazione alla caduta della donna, in quanto custode delle scale, ma ha ridotto il valore del risarcimento in favore degli eredi nella misura del 30% ritenendo che le precarie condizioni di salute della signora abbiano influito sulla stabilità della stessa.
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