Attacchi Cyber: 450 Miliardi di Dollari di costi! - Il Broker.it

Attacchi Cyber: 450 Miliardi di Dollari di costi!

Le conseguenze economiche ed assicurative di un crimine cyber stanno aumentando. Nel 2016, si stima che gli attacchi cyber siano costati alle aziende fino a 450 miliardi di dollari l’anno (Graham, 2017).
 
Il team dei Lloyd’s che si occupa del settore stima che oggi il valore del mercato cyber globale sia tra i 3 ed i 3,5 miliardi di dollari (Stanley, 2017); secondo alcuni analisti, entro il 2020, potrebbe valere circa 7,5 miliardi di dollari (PwC, 2015).
 
Il rapporto descrive due scenari:
 

  • Scenario 1: Attacco a un fornitore di un servizio cloud. Un gruppo sofisticato di “hacktivists” si propone di causare danni ai fornitori di servizi cloud ed ai loro clienti per attirare l’attenzione sugli impatti ambientali provocati dalle aziende e dall’economia moderna. Il gruppo opera una modifica dolosa ad un “hypervisor” che controlla l’infrastruttura cloud. Ciò causa il blocco dei server basati su cloud dei clienti, provocando l’interruzione generalizzata del servizio e dell’attività.

 

  • Scenario 2: Attacco alla vulnerabilità di massa. Un analista cyber accidentalmente dimentica sul treno la sua borsa che contiene una copia cartacea di un report su una vulnerabilità che interessa tutte le versioni di un sistema operativo in uso presso il 45% del mercato globale. Questo report viene venduto sul mercato nero della rete ed acquistato da un numero indeterminato di criminali non identificati che sviluppano dei sistemi specifici ed iniziano ad attaccare le aziende vulnerabili per ottenere guadagni finanziari.

 
Queste cifre rappresentano i valori medi di perdite annuali simulate per eventi grandi ed estremi e tengono in considerazione tutte le spese dirette previste. Al contrario, impatti quali danni alla proprietà, lesioni fisiche, oltre a costi indiretti quali la perdita di clienti ed il danno alla reputazione non sono presi in considerazione.
 
Le perdite economiche potrebbero essere molto più basse o alte della media prevista negli scenari, a causa dell’incertezza circa l’aggregazione cyber. Per esempio le perdite medie nello scenario riguardante il blocco del servizio cloud sono pari a 53 miliardi di dollari per un evento estremo, ma potrebbero aumentare fino a 121 miliardi o abbassarsi fino a 15 miliardi, in base a fattori quali le diverse organizzazioni coinvolte e la durata del blocco del servizio cloud.
 
Le sfide riguardanti l’accumulo e la modellizzazione del rischio cyber risiedono nella mancanza di dati provenienti da fonti di informazione istituzionali. I dati relativi ai sinistri ed agli incidenti degli anni passati spesso non sono pertinenti a causa della natura mutevole e volatile del rischio. E diversamente dai rischi fisici, il cyber ha processi di accumulo legati all’incremento dell’utilizzo delle reti internet e della tecnologia.
Per leggere il rapporto dettagliato e completo – in Italiano – potrete cliccare qui sotto
Emerging Risk Report 2017 – Counting the cost – ExecIT
FONTE: IL BROKER

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