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Alla scoperta dei Crash Test

Ogni veicolo ha una reazione ai diversi tipi di urto e quindi un veicolo può essere più o downloadmeno “sicuro” di altri. Il principale indicatore del livello di sicurezza delle vetture, è il risultato dei durissimi test EuroNCAP.
 
 
I test che vengono effettuati sono quattro e mettono a nudo la resistenza del veicolo:

  • Urto frontale: la vettura viene spinta alla velocità di 64 km/h contro un RTEmagicC_f1_voiture_mesure.gifblocco di alluminio, che simula un’ipotetica seconda vettura.

 
 
 

  • Urto laterale contro vettura: la vettura viene posta perpendicolarmente adRTEmagicC_sivoiture.gif (1) un carrello con in testa un blocco in alluminio, che simula sempre un’ipotetica vettura. Il blocco, alla velocità di 50 km/h colpisce il veicolo all’altezza della porta del trasportato.

 
 

  • Urto laterale contro palo: in questa verifica la vettura viene spinta a 29 km/h contro un palo di acciaio ancorato al terreno. Il punto d’urto è il medesimo del test contro la vettura.

 

  • Impatto con il pedone: forse la prova meno RTEmagicC_immagineP_voiture_01.gifpiacevole da affrontare pensando alla realtà. Alcuni tubi di materiale plastico che ha la medesima deformabilità del corpo umano, vengono lanciati contro vari punti della parte anteriore del mezzo. La velocità al momento dell’impatto è di 40 km/h.

 
In tutte le quattro prove, per monitorare e repertare le lesioni che il conducente e il trasportato potrebbero subire in occasione di ognuno di questi test, sono presenti all’interno dell’abitacolo due manichini dotati di sensori che registrano ogni singola variazione o contatto.
Una volta analizzati i risultati vengono assegnate le stelle che rappresentano il livello di sicurezza delle vetture. La scala è da 1 a 5 stelle, dove 1 è il minimo mentre 5 il massimo.
Per chi avesse piacere, anche solo per curiosità, di consultare i risultati dei test delle proprie vetture, può visitare il sito www.euroncap.com
Federico Savoca.
 
Fonte:  Sito ACI (www.aci.it)

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