Abbiamo incontrato con grandissimo piacere Tony Cabot presso il suo ufficio di Milano e abbiamo piacevolmente parlato degli scenari assicurativi e dell’intermediazione e, molte volte, ci siamo trovati d’accordo su quale sia la giusta miscela per affrontare il mercato medesimo. Un mercato in costante cambiamento e dove la tecnologia e il mix giusto tra preparazione tecnica assuntiva e la capacità di essere smart possa fare la differenza nel prossimo futuro. Capiamo che con gli obiettivi fissati – diventare il più grande MGA d’Italia – bisogna avere una grande capacità di creare entusiasmo al proprio staff, ma anche avere una grande capacità di sintesi e di mettere a “terra” i progetti.
Odepemko: Chi è Tony Cabot, oltre il Top Manager?
Cabot: Sono un eterno ottimista, con una profonda fiducia nell’insurtech, negli intermediari assicurativi e nell’Italia. Ho alle spalle una lunga e variegata carriera nel settore assicurativo, avendo lavorato negli Stati Uniti, in Italia, in Svizzera, a Dubai e a Malta. Sono stato agente, broker, risk manager, risk management consultant, underwriter, product developer, start-up investor, promotore della sostenibilità assicurativa e oggi sono Digital Managing General Agent Leader per Victor Insurance Italia.
Odepemko: Chi è oggi e cosa sarà domani Victor?
Cabot: Victor, con la sua presenza online e on time, punta a diventare il primo digital MGA in Italia. Grazie al nostro approccio insurtech, permettiamo agli intermediari di quotare, sottoscrivere ed emettere polizze assicurative “pre-tailored made” per i loro clienti, che sono professionisti e aziende di piccole e medie dimensioni.
Il nostro mix di competenze in materia di sottoscrizione, la flessibilità e l’apporto umano permettono agli intermediari di trovare rapidamente soluzioni Victor “driven” in grado di rispondere a molteplici specifiche esigenze assicurative dei loro clienti. Quello che ci motiva, ogni giorno, è l’obiettivo di sviluppare un’offerta di prodotti assicurativi in continua crescita, che ad oggi include benefit per le aziende e loro dipendenti, rc professionale, cyber risks e responsabilità civile verso terzi. Siamo a tutti gli effetti un’agenzia e una piattaforma digitale costruita per evolvere di pari passo con l’evoluzione del mercato.
Mettiamo a disposizione delle compagnie assicurative, di cui siamo partner, un insieme unico di competenze che comprende sottoscrizione, gestione e amministrazione delle polizze, distribuzione e gestione del pagamento del premio. Victor International, di cui fa parte Victor Insurance Italia, attualmente sottoscrive premi per oltre 1,5 miliardi di dollari.
Odepemko: Chi sono oggi i partner di Victor?
Cabot: Victor può contare su un’ampia gamma di partner:
Le compagnie assicurative con cui lavoriamo, che sono tutti player altamente qualificati, finanziariamente forti e innovativi.
I nostri partner di distribuzione, tutti intermediari riconosciuti dall’IVASS e registrati nel RUI. Si tratta di intermediari professionali di prim’ordine che servono quella che possiamo definire la spina dorsale dell’economia italiana: le piccole e medie aziende (oltre 4 milioni di realtà, che generano oltre il 90% del PIL).
A livello di servizi, collaboriamo invece con fornitori di software altamente specializzati, note società di gestione e liquidazione sinistri e altri fornitori di infrastrutture.
I nostri partner sono senza dubbio una delle basi su cui si fonda la nostra strada verso il successo.
Odepemko: Ha novità da portare all’attenzione dei nostri lettori? Qualche primizia?
Cabot: Abbiamo diverse novità che bollono in pentola. In particolare, ci tengo a sottolineare la partnership, recentemente siglata, con l’importante broker, Assimedici, per la distribuzione di una soluzione assicurativa di responsabilità civile per le strutture sanitarie private italiane.
Questo prodotto assicurativo, progettato pensando alla legge Gelli, aiuterà il piccolo operatore sanitario privato a mettere in atto un programma di gestione del rischio comprensivo di una soluzione assicurativa in grado di coprire molteplici aspetti della compliance legale e normativa, che come tutti sappiamo è estremamente complessa e in continua evoluzione.
Ringraziamo Tony Cabot e il suo importante entusiasmo per un’avventura che sicuramente farà parlare di sé nei prossimi mesi. Rimaniamo in attesa di novità e ci ripromettiamo di rivederci.
Mirko Odepemko per Il Broker
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A proposito di Victor
Victor è il più grande managing general underwriter (MGU) a livello mondiale e ha sedi negli Stati Uniti, in Canada, nel Regno Unito, nelle Bermuda, nei Paesi Bassi e in Italia. Grazie alla propria profonda competenza specializzata in materia di sottoscrizione, la società offre un’ampia gamma di coperture assicurative dalle coperture specialistiche nel settore Property, a quelle della responsabilità civile professionale, degli Infortuni e, più in generale, del segmento Employee Benefits. Forte della propria esperienza di oltre 60 anni, Victor si impegna a sviluppare prodotti che rispondano ai rischi in aree nuove e in evoluzione.
Attraverso l’uso di tecnologie avanzate e di un approccio innovativo che fa corrispondere il rischio, la distribuzione e il capitale a livello globale, Victor sta trasformando il modo in cui le soluzioni assicurative vengono offerte ad agenti, broker e assicurati rendendo più rapido, facile ed efficiente l’acquisto e la sottoscrizione di un’assicurazione, per conto degli assicuratori o attraverso fonti di capitale alternative.
Victor Insurance Holdings, precedentemente nota come The Schinnerer Group, gestisce oltre un miliardo di dollari in premi per conto di numerose compagnie assicurative, attraverso una vasta rete che comprende oltre 25.000 agenti e broker assicurativi attivi. Per ulteriori informazioni, visitare il sito www.victorinsurance.com
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