Chubb ha annunciato alcuni cambiamenti organizzativi nella struttura con cui opera in Italia.
Il nuovo modello organizzativo è focalizzato sulla customer experience e il servizio prestato ai distributori e prevede che ci si interfacci con un gruppo di underwriter per segmento di business, anziché con un singolo interlocutore per linea tecnica.
I segmenti di mercato a cui Chubb si rivolge con l’obiettivo di assicurare standard di servizio eccellenti senza pregiudicare la qualità della sottoscrizione sono: Major account, Middle market e SME.
La riorganizzazione ha effetto dal 13 marzo 2019 e prevede quanto segue:
P&C – Paolo Salomone è nominato P&C Country Manager. Nel ruolo affiancherà, in qualità di business leader, Renato Zotti, già A&H Country Manager, coordinando tutte le linee di business nel Property & Casualty.
Segmento Major Account – Paolo Tassetti assume la carica di Major Account Segment Leader. Nel ruolo coordinerà, insieme a un underwriting team dedicato, tutte le attività nel segmento di mercato rappresentato dalle imprese di fatturato superiore a 500 ml di euro.
Segmento Middle Market e SME – A capo delle Industries e dei segmenti Middle Market e SME, è confermato Stefano Vincoli, in qualità di Corporate & Distribution Director. Nel suo ruolo si avvarrà di underwriters dedicati per ciascuna delle tre aree di business indicate.
Altri cambiamenti – Nell’ambito della riorganizzazione, tre colleghe andranno ad assumere la responsabilità di linee di business in ambito P&C:
- Paola Brambilla, nominata Casualty Manager
- Grazia Lanfranconi, in qualità di Property Manager
- Raffaella Palumbo, nominata Technical Lines Manager
Orazio Rossi, Country President di Chubb in Italia, ha dichiarato:
“Tali cambiamenti rappresentano un’evoluzione per Chubb e dimostrano l’impegno a porre il cliente al centro della nostra attività. Ci permettono inoltre di rispondere al meglio alle sfide attuali e future del mercato. Siamo consapevoli della necessità di essere più vicini ai nostri clienti e ai loro intermediari per offrire soluzioni efficaci rispetto ai loro bisogni. Questa nuova organizzazione ritengo sia un importante passo avanti nella giusta direzione”.
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