L’acquisto della casa spesso rappresenta il coronamento del sogno di una vita.Ma qual è la via migliore da seguire per realizzare questo desiderio? Le strade sono diverse.
Generalmente ci si rivolge ad un’agenzia immobiliare nella convinzione di ricevere una valida consulenza per il servizio offerto da un professionista esperto del mercato che tutela le parti in una trattativa complessa come la compravendita di una casa, piena di insidie legali e trabocchetti burocratici, cui è legato anche il giusto valore di mercato.
Il tutto nella consapevolezza che, per evitare il “fai da te”, si dovrà corrispondere una provvigione di circa il 3% per chi compra e del 2% per chi vende, sperando che il servizio sia soddisfacente.
In alternativa, ci si può arrangiare da soli senza avvalersi di un agente, individuando l’immobile di proprio gradimento nella giungla degli annunci, nonché il notaio al quale affidarsi per tutti i necessari controlli previsti dalla legge ai fini del corretto trasferimento del diritto di proprietà e per la redazione dell’atto di compravendita.
Infine, si può partecipare alle aste giudiziarie: operazione peraltro, non facile in quanto richiede il versamento di una caparra del 10% sulla base d’asta e l’essere pronti a pagare l’intero importo entro sessanta giorni dall’aggiudicazione.
Chi non ha una disponibilità immediata può chiedere un mese prima dell’asta un mutuo che viene erogato solo se il richiedente si aggiudica l’immobile. In caso contrario si pagano solo le spese di istruttoria.
Fino ad ora le modalità tradizionali.
Di recente, però, la globalizzazione ha dimostrato, ancora una volta, di avere invaso ogni aspetto della realtà.
Anche l’acquisto della casa, infatti, adesso può avvenire on line. Esiste, infatti, un social networK – Homepal – con cui si può cercare, vendere o prendere in locazione la casa: una sorta di piazza virtuale dove gli utenti possono gestire in autonomia annunci e trattative senza alcuna intermediazione.
Si può, infatti, inserire l’annuncio, descrivere l’immobile, aggiungendo foto e video, visualizzare la strada con la funzione Street View, il tutto arricchito con eventuali recensioni dei propri amici e con la possibilità di confrontarsi con altri possibili acquirenti.
Fuori dalla porta va appesa una paletta dotata di QR code che consente ai passanti interessati di fotografare e di visitare virtualmente la casa, grazie ad un calendario condiviso online che permette a ciascuno di scegliere il momento della visita.
In tal modo si elimina completamente il ricorso alle agenzie immobiliari nonché il versamento delle relative competenze.
La maggior parte dei siti esistenti funge da bacheca degli annunci; Homepal consente, invece, di fissare online l’appuntamento tra venditore e compratore i quali, inizialmente, non possono scambiarsi i contatti telefonici. Inoltre fornisce la consulenza gratuita di un notaio nelle maggiori città, le indicazioni per la redazione del contratto. Anche la negoziazione può essere fatta online.
Il social networK prevede anche la possibilità di tutelarsi con un’assicurazione in caso di perdita di lavoro e di problemi di salute che impediscano al contratto di andare a buon fine.
Il tutto per un importo di € 29,00 per chi vende e di € 290,00 per chi finalizza l’acquisto.
Raggiunto l’accordo, Homepal invia agli utenti la documentazione personalizzata per chiudere la compravendita. L’unica parte del processo non seguita è la visura, che deve essere fatta autonomamente dall’interessato.
Un social, dunque, che segue l’utente in tutta la fase della transazione, dalla valutazione delle sue condizioni, all’accordo sul prezzo, fino alla vendita.
Nato a settembre, per farsi conoscere ha lanciato un reality di dieci giorni ambientato in due case trasparenti collocate nel centro di Milano e di Roma, al cui interno hanno vissuto due coppie di giovani sotto gli occhi dei passanti.
Che dire….qual è la scelta più giusta?
A ciascuno la soluzione che preferisce, con l’accortezza di agire sempre e comunque con prudenza ed oculatezza, non fermandosi al primo risultato ma confrontando più opzioni, per realizzare il progetto di acquisto del proprio nido.
Avv. Gian Carlo Soave

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