In queste ore di isolamento forzato dove ti rendi conto affacciandoti in giardino che non esiste più rumore di sottofondo, pensi e ripensi come questo virus, questa maledetta epidemia, ti stia cambiando dentro. 

Speri che in molti possano cambiare e con essa anche la società che era drogata, senza valori, poco attenta al prossimo e concentrata su chi non ha esperienza, capacità vera, ma solo esageratamente basata su Yes Man, su una classe dirigenziale a tutti i livelli di non esperti, ma di persone manovrabili. Ricordiamoci che gli inetti e i soggiogabili rendono chi è sopra di loro tutelati a lasciare il loro deretano nella loro poltrona.

Si, non volete sentirvelo dire, ma non ha senso una società che guarda in TV programmi spazzatura, specchio di una società del nulla!

Basta apparire e non avere educazione, non portare rispetto per il prossimo e non aver voglia di ascoltare gli altri e le loro opinioni perché considerati diversi da noi. Basta battaglie stupide e senza senso di politici che parlano parlano ma senza fare nulla di concreto perché impreparati, incapaci e, diciamolo, perché ciarlatani. Non ho mai visto nessuno che con solo i comizi pensava di cambiare il mondo. Per cambiare il mondo bisogna lavorare, tutti i santi giorni con dedizione e non certo solo con proclama attraverso i social o attraverso comizi.

Devono finire insieme al Virus le regole del non pagare le tasse (se tutti le pagassero non avremmo i problemi di queste ore) devono finire, se ci uniamo possiamo farlo come lo stiamo facendo ora per sconfiggere il virus, coloro che usano la Res Publica per i loro interessi particolari. Devono finire coloro che ci prendono in giro a tutti i livelli. La vita di ognuno di noi ha un senso se lasciamo ai nostri figli, ai nostri nipoti dei valori. I valori, si proprio questi sconosciuti che sono l’unico seme che porta fiori, piante, sole e sorrisi nella nostra società.