E’ stata inaugurata la Casa della Montagna di Amatrice. ITAS Mutua ha contribuito alla sua ricostruzione con un contributo di 30.000 euro attraverso ITASolidale, l’associazione che eroga ogni anno fondi per iniziative speciali.
ITASolidale ormai da 13 anni sostiene e favorisce la crescita e la diffusione della cultura della solidarietà per dare maggiore concretezza agli interventi dedicati al terzo settore, per trasmettere il valore della mutualità oltre i confini dell’impresa, agendo in favore di iniziative proposte spontaneamente da entità interne o esterne all’impresa, fornendo supporto al volontariato e disponibilità di mezzi.
“Per l’affetto, la vicinanza e la solidarietà che tutti voi ci avete dato, questa può essere considerata la casa degli italiani, come Amatrice è la città degli italiani. Avete contribuito in modo determinante a sostenere la popolazione di questo territorio e la sua rinascita. La Casa della Montagna sarà una struttura fondamentale per la valorizzazione della bellezza delle nostre montagne, che forse è l’unica ricchezza che ci è rimasta”. Queste le parole del sindaco di Amatrice, Antonio Fontanella, in occasione della cerimonia di inaugurazione della nuova Casa della Montagna, voluta da Club alpino italiano e Anpas come contributo alla ripresa sociale dopo il terremoto.
Il Presidente generale del CAI, Vincenzo Torti, ha ripercorso l’iter che ha portato alla realizzazione dell’edificio, dall’ideazione all’indomani delle terribili scosse dell’agosto 2016 fino alla costruzione iniziata a dicembre 2018, resa possibile grazie alle risorse reperite con le apposite sottoscrizioni aperte dalle due associazioni. “Oggi è il coronamento di un cammino lungo durante il quale abbiamo avuto la fortuna di incontrare Anpas. La Casa della Montagna è il punto di inizio di una ricostruzione, di un qualcosa che può essere vitale per questi luoghi martoriati”, ha affermato Torti. “Abbiamo dato vita a un edificio efficiente ed ecologico, qualcosa che deve essere d’esempio. Il Comune ci ha permesso di costruire in un’area bellissima, proprio nel centro di Amatrice. Dal canto suo, il CAI si impegnerà a portare sempre appassionati sui sentieri amatriciani, persone rispettose del territorio e interessate a conoscerlo. La giornata di oggi vuole essere l’inizio di un percorso per far conoscere e valorizzare luoghi che devono continuare a vivere in modo intenso”.
La Casa della Montagna sarà donata al Comune di Amatrice che stipulerà un’apposita convenzione con il CAI locale per provvedere alla sua gestione.
0 Comments
Leave A Comment