I risultati dell’indagine 588 del 2020 relativa alla alfabetizzazione finanziaria della banca d ‘ Italia è molto chiara: siamo in una pessima posizione.

In questo vi è una sorta di paradosso: l’Italia vanta il risparmio più alto e le competenze più limitate. La carenza di una corretta educazione finanziaria si nota inoltre dalla molta liquidità sui conti correnti ma scarsa propensione ad investire negli obiettivi di medio e lungo termine, nella economia reale e nei titoli di capitale.

Questo rappresenta per il paese un grosso problema in quanto oggi più che mai è necessario comprendere le informazioni base di Finanza Personale in modo da poter gestire ed investire il proprio denaro in modo consapevole al fine di non incorrere in disastri economici che possono impattare negativamente sulla vita delle persone. I tempi lo richiedono, la pandemia ci ha costretti a controllare i costi, i rendimenti, a verificare le scelte fatte.

L’educazione finanziaria è uno strumento di protezione per noi e le nostre famiglie.

Vi è quindi una opportunità che possiamo sfruttare: gestire il proprio denaro ed investire in modo intelligente ed autonomo è una abilità alla portata di tutti per ottenere risultati ben al di sopra della media. Al denaro non interessa se si è “esperti di settore”, ciò che realmente è importante è capire come produrre, proteggere e gestire il denaro.

Vi starete chiedendo: da dove partire ? Ebbene, sono tre le principali aree su cui ogni persona dovrebbe concentrare la propria attenzione:

• Analizzare con attenzione la propria situazione finanziaria personale e patrimoniale, con il pieno controllo delle entrate e delle uscite come fa qualsiasi azienda di successo.
• Ottimizzare il proprio cashflow in modo da ottenere come risultato un risparmio ricorrente
• Investire il proprio denaro per farlo rendere

Oggi voglio focalizzare l’attenzione sul punto n. 3: come investire il proprio denaro e, soprattutto, quali strumenti utilizzare per farlo in autonomia in modo da poter avere sempre sotto controllo i propri investimenti. Voglio presentarvi uno strumento che permette di liquidare in qualsiasi momento il denaro investito, senza alcun vincolo o alcuna penale.

Esiste uno strumento che quest’anno compie 20 anni dalla data in cui è stato immesso sul mercato in Italia eppure la sua conoscenza non è poi cosi diffusa: gli ETF ( exchange traded fund ).

Un ETF è un fondo indicizzato negoziato in borsa che replica esattamente il rendimento di indici. In parole semplici unisce i vantaggi del fondo e dei titoli azionari in un unico strumento finanziario.

Gli ETF sono facilmente negoziabili attraverso la vostra banca o attraverso qualsiasi broker online in autonomia da qualsiasi risparmiatore anche senza disporre di cifre consistenti.

I loro costi di gestione sono molto più bassi rispetto ad un fondo attivo, sono liquidi ovvero si possono negoziare durante tutto l’orario di apertura della borsa e non richiedono molto tempo per la loro gestione.

Sul sito borsa italiana vi è un elenco di ben 1284 ETF e questo permette di differenziare l’ esposizione in diversi paesi, regioni, settori e classi di attività.

Ampia scelta di ETF azionari, obbligazionari ( BT, MT e LT ), metalli preziosi, materie prime, immobiliare e mercato monetario.

Insomma, oggi conoscere questo strumento è importante in quanto permette al risparmiatore di crearsi un portafoglio diversificato investendo in migliaia di aziende in modo sicuro ( esempio ETF MSCI Word UCITS ETF USD Acc conta al suo interno ben 1473 posizioni ) in un ottica di lungo periodo.

Naturalmente avere una corretta educazione finanziaria non significa sapere solo cosa sono gli ETF, gli strumenti sono molti e conoscerli ci permetterà di fare scelte consapevoli perché, si sa, la conoscenza rende liberi !

Per me è stato cosi, oggi posso affermare di gestire l’economia personale e della mia azienda in modo assolutamente più efficace rispetto al passato e di farlo in totale naturalezza.

Come acquisire una corretta educazione finanziaria ? Ci sono due possibili strade: documentarsi da soli o frequentare un corso specifico che spiega esattamente come si fa a gestire in autonomia il proprio denaro.

Io ho scelto la seconda strada e sono contento di averlo fatto.

Per chi volesse avere maggiori informazioni sull’argomento questo è ciò che ho frequentato personalmente:

https://prendoilcontrollo.com/?utm_source=corso&utm_medium=landing&utm_campaign=01

Alla prossima puntata !

Francesco Pierandrei

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