Con sentenza del 22.07.2021, il Tribunale di Napoli ha confermato la responsabilità della P.A. ex art. 2051 c.c. – “danno cagionato da cose in custodia” – per i danni subiti da un passante caduto a terra a causa di un tombino mal posizionato sulla strada sottoposta alla sua custodia.

Nel caso in esame un soggetto – anziano- chiedeva al Comune il risarcimento dei danni subiti a seguito di una caduta al suolo per avere inciampato su di un tombino collocato più alto del livello stradale.

Il Comune si difendeva affermando l’esistenza del caso fortuito e comunque sostenendo che parte attrice non avesse tenuto un comportamento idoneo ad evitare l’evento lesivo.

Durante l’istruttoria veniva accertato che il tombino era più alto della strada, non era visibile neppure utilizzando la massima diligenza, nè vi era alcuna segnalazione di pericolo.

Secondo il Tribunale l’assenza di manutenzione della pubblica via rende prevedibile la formazione di una situazione di pericolo che esclude la sussistenza del caso fortuito.

Inoltre, il Giudice adito ha affermato la necessità di tenere conto dell’età del soggetto danneggiato “se è vero che un’attenzione ed un acume particolare è richiesto ad una persona giovane o di media età, l’ordinamento deve avere una minor pretesa nei confronti di una persona anziana“.

La P.A. è, pertanto, responsabile per il sinistro de quo.

Avv. Gian Carlo Soave.

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