ESCLUSIVA Intervista Dott. Paolo Masini - Vice Presidente Interconsult SpA - Il Broker.it

ESCLUSIVA Intervista Dott. Paolo Masini – Vice Presidente Interconsult SpA

Abbiamo incontrato con grande piacere il Dott. Paolo Masini che entra a far parte della realtà molto importante di Interconsult SpA come Vice Presidente.

 

Chi è Paolo Masini oltre il top manager

Sposato con  2 figli, vivo a Genova ma per lavoro molto spesso a Milano. Nel tempo libero mi dedico soprattutto a sport a contatto con il mare: nuoto, immersioni rigorosamente in apnea e vela quando riesco a ritagliarmi il tempo necessario. Nella stagione giusta non disdegno lo sci di fondo, da dilettante della pista ma con grande passione per la tecnica classica e non per il pattinato, uno sport lontano dalle frequentazioni mondane dello sci da discesa ma molto più rilassante con risvolti quasi meditativi.

Altro hobby  è la lettura di testi storici del novecento, il secolo breve contiene tutte le passioni e le tragedie del nostro tempo, una lettura molto coinvolgente per capire veramente le dinamiche dell’oggi e forse anche quelle di domani.

 

Perché Interconsult ? Quale è la sfida che affronterai ?

Dopo la lunghissima esperienza durata trent’anni nel mondo delle Compagnie di assicurazione, nel 2018 ho cambiato non il settore , sempre assicurativo, ma certamente ho cambiato l’approccio operativo. Mi sono quindi dedicato a scoprire il settore dei servizi tecnici in outsorcing. Una realtà molto dinamica con margini chiaramente diversi ma con significativi protagonisti.

Credo che Interconsult oggi sia una società completa e particolarmente attrezzata per affrontare un periodo di sviluppo partendo ovviamente da quello che ha già consolidato. Partiamo da una rete fiduciaria di oltre 500 periti sul territorio italiano, una presenza operativa con strutture in corrispondenza in oltre 40 paesi nel mondo per poter soddisfare le esigenze della propria clientela.

Una clientela composta dalle primarie Compagnie di assicurazioni italiane ma anche da società leader nei propri comparti come Stellantis e Ferrovie dello Stato.

Una presenza che spazia dal settore dei Trasporti, del Marine, del comparto Ferroviario per poi arrivare agli ambiti più “tradizionalmente  assicurativi “ come i Danni ai Beni, il Fenomeno Elettrico e il Rimborso Spese Mediche.

 

Conoscendola ci riserverà sicuramente delle novità interessanti, se possibile saperle, quali?

Innanzi tutto trovo una situazione operativa “ completamente digitale “ ma che può avere ancora margini di miglioramento, l’intelligenza artificiale applicata ai processi verrà ulteriormente incrementata ma già ora ho visto applicazioni completamente digitalizzate senza intervento umano con “ robottini “ che eseguono operazioni di routine su basi standardizzate. Credo però che questa tecnologia sia solo agli inizi e gli sviluppi saranno veloci ed importanti. Necessariamente questi sviluppi porteranno a creare valore per Interconsult ma anche a redistribuire valore ai nostri clienti. Il cliente sarà sempre al centro della nostra azione. Come dicono gli esperti di Marketing il cliente va deliziato. Di questo Interconsult ne è pianamente convinta.

 

Anche voi affrontate la concentrazione di piccole realtà in altre più grandi? Anche le società peritali avranno una concentrazione nel tempo?

La concentrazione nel nostro settore è già una realtà consolidata, negli ultimi tempi i processi di aggregazione si sono verificati anche con importanti operazioni di mercato. Su questo aspetto siamo già pronti a valutare eventuali acquisizioni perché la crescita non può avvenire solo per linee interne ma , dato il momento storico economico che viviamo con cicli economici sempre più brevi, la leva della crescita esterna per acquisizioni non è più finanza straordinaria ma prassi operativa da attuare con attenzione ai valori fondamentali ma con certezza che questa strada è quella giusta.

Sicuri di incontrarlo nuovamente e presto, gli auguriamo il meglio per la nuova avventura.

La redazione

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