L'Avv. Soave risponde: "responsabilità medica" - Il Broker.it

L’Avv. Soave risponde: “responsabilità medica”

Soave

SoaveLa Cassazione, con sentenza n. 5806/2021, ha stabilito che deve essere condannato per omicidio colposo il medico che dimentica nell’addome del paziente deceduto una pinza durante l’esecuzione di un intervento in cui era assente il ferrista.

La raccomandazione ministeriale n. 2/2008 prevede che la conta dei materiali chirurgici utilizzati durante un intervento debba essere fatta scrupolosamente e, dunque, deve essere eseguita da due operatori contemporaneamente a voce alta

Non basta la domanda generica di un sanitario a un altro in relazione all’esito del conteggio.

Ne consegue che il medico che dimentica una pinza nell’addome, avendo provveduto a un conteggio approssimativo in assenza del ferrista, risponde di omicidio colposo se – come nella fattispecie in oggetto -dalla dimenticanza derivi la morte del paziente.

Gli Ermellini ribadiscono, dunque, che l’accertamento del nesso di causalità tra condotta ed evento nel reato colposo omissivo improprio deve essere svolto su base oggettiva, diversamente dall’indagine sull’elemento soggettivo del reato che è successiva e da valutarsi con giudizio ex ante, considerando le conoscenze del soggetto agente.

            Avv. Gian Carlo Soave.

0 Comments

Leave A Comment