Vittoria Assicurazioni Bilancio Consolidato 2020 - Il Broker.it

Vittoria Assicurazioni Bilancio Consolidato 2020

   

 

 

 

 

Risultati 2020:

Raccolta Premi Rami Danni 2020 pari a € 1.221,4 milioni, in linea rispetto al 2019 (1.221,0 milioni nel 2019); a perimetro omogeneo si ha una crescita del + 1,4%

Risultato del conto tecnico Rami danni pari a € 191,2 milioni (+60% vs 2019)

Combined Ratio Conservato in miglioramento a 84,3%

Utile netto consolidato pari a € 110,9 milioni

Patrimonio Netto Consolidato pari a € 765,7 milioni

ROE Consolidato pari a 17,2%

Solvency II Ratio pari a 193%

 

Proposta di dividendo unitario pari a 0,47 euro per azione

 

Il Consiglio di Amministrazione, riunitosi a Milano in data 24 febbraio 2020, ha approvato il progetto di Bilancio di Vittoria Assicurazioni e il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2020.

Vittoria Assicurazioni chiude l’esercizio con risultati più che positivi, nonostante l’anno sia stato caratterizzato dai noti eventi della pandemia.

 

 

I Risultati di Vittoria Assicurazioni in sintesi

I premi Danni (lavoro diretto) a perimetro omogeneo sono in crescita del +1,4% mentre i premi Vita (lavoro diretto) sono in riduzione del 10,9%.

Il rapporto Sinistri a Premi1 Rami Danni (lavoro conservato) è pari al 58,0% (65,1% nel 2019) e il Combined Ratio2 al 84,3% (89,7% nel 2019).

L’utile netto civilistico si attesta a € 108,6 milioni (principi contabili italiani) in crescita rispetto al risultato dello scorso anno.

Il Patrimonio netto al 31 dicembre 2020 ammonta a € 664,9 milioni.

Il Solvency II Ratio, pari a 193%, si pone su valori che attestano la persistente solidità nel tempo.

  • Sinistri di competenza / premi di competenza lavoro conservato
  • (sinistri di competenza + spese di gestione + ammortamento beni immateriali + partite tecniche) / premi di competenza lavoro conservato

 

L’esercizio 2020 è stato caratterizzato dalla pandemia da Covid-19, una calamità di fronte alla quale la Compagnia ha immediatamente reagito con una serie di interventi in favore del personale, dei clienti e della rete agenziale.

 

In relazione al personale aziendale, è stata prontamente attivata la modalità di lavoro agile, al fine di garantire la continuità nei processi core, senza impattare la produttività aziendale. Successivamente al periodo di lock-down, sono stati attivati tutti presìdi necessari per garantire il progressivo parziale rientro dei dipendenti nei locali aziendali in piena sicurezza.

 

Per i clienti è stata prevista la possibilità di accedere gratuitamente a forme di agevolazione nel pagamento del premio, mediante frazionamento mensile senza applicazione di interessi, la sospensione delle azioni giudiziali di recupero premi, franchigie e azioni di rivalsa e la possibilità di procedere al pagamento del premio on line tramite Area Riservata / App. Ai clienti Auto è stata concessa la possibilità di sospendere e riattivare gratuitamente la copertura R.C. Auto oltre che un incremento del periodo di mora concesso per il pagamento del premio, e sono state introdotte agevolazioni di prodotto e di prezzo per clienti operanti nei settori maggiormente colpiti dall’epidemia (turismo –  ristorazione ecc).

 

Per la rete distributiva sono state attivate azioni di sostegno per far fronte alla difficoltà conseguenti alla pandemia, in termini di dotazioni di sicurezza e di supporti economici straordinari, sia per la rete primaria che secondaria, per garantire la continuità del servizio alla clientela. Oltre alla sospensione dell’incasso delle rate delle rivalse e delle partite non assicurative a partire dal mese di marzo 2020 e per tutto il 2020, si è provveduto ad anticipare i tempi di erogazione della liquidazione delle incentivazioni maturate, oltre a prevedere contributi straordinari laddove necessario.

 

 

Progetto di Bilancio di Vittoria Assicurazioni S.p.A. (principi contabili italiani)

 

L’utile netto di Vittoria Assicurazioni ammonta a €108,6 milioni, contro € 74,4 milioni del precedente esercizio.

Rami Danni

Le azioni sopra sintetizzate hanno messo in evidenza la capacità di reazione di Vittoria Assicurazioni, che ha saputo fronteggiare l’emergenza in tempi rapidissimi, dando immediato supporto a tutte le aree di business.

La raccolta premi complessivi (diretti e indiretti) dei Rami Danni risulta in linea con lo scorso esercizio e ammonta a € 1.221,4 milioni (€ 1.221,0 milioni nel 2019). Nel corso dell’esercizio 2020 si segnala l’assenza di produzione nel business Grandine (€ 16 milioni nel 2019), pertanto a perimetro omogeneo nel 2020 la produzione dei rami Danni risulta in crescita del +1,4%.

In particolare, la raccolta dei premi Auto è in riduzione dello 0,7% e ammonta a € 877,4 milioni (€ 883,4 milioni nel 2019) mentre quella dei premi Non Auto è in crescita del 1,9% e ammonta a € 343,9 milioni (€ 337,4 milioni a dicembre 2019); a perimetro omogeneo, considerando l’assenza di produzione Grandine nel 2020, la crescita è pari al +7%.

Complessivamente il combined ratio conservato è in miglioramento ed è pari a 84,3% (89,7% nel 2019) e riflette un rapporto sinistri a premi del 58% (65,1% nel 2019), registrando una contrazione della frequenza dei sinistri, principalmente collegati alla circolazione stradale, condizionata dai periodi di lockdown totali e parziali nel nostro paese.

Il risultato del conto tecnico dei Rami Danni cresce del 60%, passando da € 119,5 milioni del 2019 a € 191,2 milioni del 2020.

Rami Vita

Anche i Rami Vita hanno contribuito all’ottimo risultato d’esercizio, i premi dei Rami Vita sono pari a € 222,5 milioni in riduzione del 10,9% rispetto al precedente esercizio, anno in cui erano stati assunti contratti a premio unico di elevato importo unitario e il risultato del conto tecnico dei rami vita ammonta a € 7,7 milioni, in crescita rispetto al precedente esercizio (€5,7 milioni).

Gestione Finanziaria

Gli investimenti complessivi pari a € 3.935,6 milioni aumentano del 6,3% rispetto al 2019 e sono riferiti per € 113,8 milioni (+24,6%) a investimenti con rischio a carico degli Assicurati e per € 3.821,8 milioni a investimenti con rischio a carico della Compagnia (+5,8% rispetto al 2019).

I proventi patrimoniali netti, connessi a investimenti con rischio a carico della Compagnia, ammontano a € 56,9 milioni contro € 54,1 milioni dell’esercizio precedente e tengono conto di plusvalenze realizzate per circa € 11,5 milioni derivanti dalla vendita di titoli di stato italiani allocati ai rami vita.

Situazione patrimoniale

Il patrimonio netto ammonta a € 664,9 milioni, e riflette principalmente l’incremento derivante dal risultato di periodo.

Il Solvency Ratio (rapporto tra Mezzi Propri e S.C.R.) con Volatility Adjustment ai sensi del Regolamento ISVAP n. 7/2008, modificato ed integrato dal Provvedimento IVASS n. 53/2016, calcolato utilizzando la formula standard e gli Undertaking Specific Parameters è pari a 193% al 31 dicembre 2020 e si attesta su valori che confermano la solidità della Compagnia.

Dividendo

Il Consiglio proporrà all’Assemblea la distribuzione di un dividendo di 0,47 euro per azione (payout ratio maggiore del 27%). Il dividendo sarà pagato a partire dal 6 maggio 2021 previo stacco della cedola n. 39 in data 4 maggio 2021.

 

 

Risultati Consolidati (principi contabili IFRS)

I risultati consolidati sono di seguito sintetizzati:

Al 31 dicembre 2020 si rileva un utile netto di Gruppo pari a € 110,9 milioni (rispetto a € 79,2 milioni dell’esercizio 2019).

Il ROE è pari al 17,2% contro il 13,9% del precedente esercizio.

Il risultato del segmento assicurativo, al lordo delle imposte e delle elisioni intersettoriali, è pari a € 161,9 milioni (114,7 milioni a dicembre 2019) per effetto principalmente di un incremento del risultato tecnico dei rami Danni.

 

Rami Danni

La raccolta premi complessivi (diretti e indiretti) dei Rami Danni è in linea rispetto allo scorso esercizio e ammonta a € 1.221,4 milioni (€ 1.221,0 milioni nel 2019).

Complessivamente il combined ratio conservato è pari a 84,3% (89,7% nel 2019) e riflette un rapporto sinistri a premi del 58,0% (65,1% nel 2019) per le motivazioni precedentemente evidenziate.

 

Rami Vita

I premi dei Rami Vita, che non comprendono i contratti considerati come strumenti finanziari, sono pari a € 194,1 milioni (€ 229,3 milioni a dicembre 2019, anno in cui erano stati assunti contratti a premio unico di elevato importo unitario) e il risultato lordo del segmento vita ammonta a € 21,0 milioni, in crescita rispetto al precedente esercizio (€12,0 milioni).

 

Gestione Finanziaria

Gli investimenti complessivi pari a € 4.529,0 milioni aumentano del 9,3% rispetto al 2019 e sono riferiti per € 114,6 milioni (+24,4%) a investimenti con rischio a carico degli Assicurati e per € 4.414,4 milioni a investimenti con rischio a carico della Compagnia (+9,0% rispetto al 2019).

I proventi patrimoniali netti, connessi a investimenti con rischio a carico della Compagnia, ammontano a € 51,1 milioni contro € 44,6 milioni dell’esercizio precedente e includono proventi realizzati per € 11,5 milioni, per un’operazione di smobilizzo su titoli di stato italiani all’interno dei rami Vita.

 

Immobiliare

Il risultato operativo della gestione immobiliare risulta positivo, ancorché in riduzione rispetto all’esercizio precedente, per effetto della contrazione del volume delle vendite.

 

Situazione patrimoniale

Il patrimonio netto di Gruppo ammonta a € 765,7 milioni.  La riserva Available For Sale al 31 dicembre 2020 è positiva per € 71,0 milioni (€ 61,5 milioni nel 2019) e si incrementa per effetto dell’andamento dei mercati finanziari.

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