Abbiamo incontrato, purtroppo in video call causa Covid, il Dott. Andrea Battista CEO di Net Insurance. E’ stata una piacevole chiacchierata sulla Compagnia che guida da diversi anni e sul mercato asiscurativo globale.
1) Chi è il Dott. Andrea Battista oltre al top manager di compagnia? (un po’ di indulgenza: sport, famiglia, hobby, etc.)
Abito a Verona ma sono cittadino di un po’ tutta l’Italia, attualmente vivo e tra Verona e Roma dove ha sede Net Insurance. Sono sposato con Maria Paola da (quasi) venticinque anni e ho due figli, Tancredi e Anna Chiara. Molti hobby: amo cucinare e il buon vino, cerco quando posso di praticare sport, con una forte preferenza per il nuoto, che pratico da anni. Sicuramente dedico gran parte del mio tempo libero alla lettura e, da qualche anno, alla scrittura. Ho scritto quattro libri, l’ultimo dei quali “Oltre la crisi” è uscito nel mese di ottobre.
2) Come è finito il 2020 per Net Insurance?
Abbiamo terminato l’anno in linea con i target di piano, un ottimo risultato alla luce del periodo che stiamo trascorrendo. Nel 2020 abbiamo registrato un andamento positivo della raccolta premi a livello di Gruppo, superiore anche agli obiettivi del Piano Industriale.
Complessivamente, i premi lordi contabilizzati hanno toccato i 117 milioni di euro, con un incremento di circa il 40%. Positivo anche il Solvency Ratio a 177,2%, in crescita rispetto al 165,7% del Q4-2019. Un indicatore in più della robustezza e della flessibilità della Compagnia oltre che del positivo andamento del business in uno scenario caratterizzato da forte volatilità.
3) Sappiamo che per Net Insurance e la sua prima linea, in primis lei come CEO, è molto importante la tecnologia. Ci può spiegare quanto incide nel vostro percorso? (ha qualche primizia da sottolineare?)
Net Insurance è una compagnia dall’anima Insurtech per disegno e vocazione, specializzata nella protection e nel comparto dei prodotti assicurativi digitali. Un approccio tech che permea ogni aspetto del modello di business e si declina lungo l’intera catena del valore: come abilitatore dei processi aziendali, come infrastruttura tecnologica che offre servizi innovativi e come fabbrica prodotto, tutto questo anche grazie alle partnership con broker digitali e importanti realtà del settore technology. Mi piace ad esempio ricordare le partnership con Yolo e Neosurance, l’investimento nella startup digitale MotionsCloud per l’automatizzazione dei sinistri e l’ingresso nel mondo dell’Open Finance tramite l’accordo siglato con Nexi Open.
Una primizia? Sono soddisfatto di sottolineare la presenza mia e di altri due top manager della compagnia tra i primi 50 influencer insurtech in Italia.
4) In un mercato sempre più ad alta concentrazione con acquisizioni da parte di grandi colossi a favore di compagnie medio grandi, lei come vede questo scenario e la posizione di Net Insurance?
Net Insurance si colloca nel mercato come compagnia multispecialistica, già leader nel comparto CQ e con forti ambizioni nell’ambito della protection sia in campo bancassicurativo che digitale puro. Un posizionamento molto peculiare che abbiamo voluto e che tendiamo a rafforzare ogni giorno per distinguerci nei settori individuati sul nostro mercato di riferimento.
La compagnia si è dotata di un piano industriale fino al 2023, e ha quindi una strada tracciata e un obiettivo concreto. Ovviamente il futuro rimane aperto, ma questo è vero soprattutto da un punto di vista ontologico.
5) Progetti per il 2021?
L’anno è iniziato carico di progetti e iniziative, con la partenza, tra l’altro, di alcune importanti partnership siglate. Tra i nostri obiettivi per il 2021 c’è l’applicazione delle tecnologie digitali al mondo della CQ e la crescita selettiva nel segmento dei broker. Inoltre, punteremo sull’avvio di nuove partnership innovative e sul rafforzamento delle collaborazioni bancarie già siglate, proseguendo la strategia di co-creazione di prodotti con i nostri stakeholder per il completamento e l’ampliamento del catalogo prodotti.
Felici di aver incontrato e sperando di poterlo fare presto di persona ringraziamo il Dott. Andrea Battista per la piacevole chiacchierata.
Mirko Odepemko per la redazione ILBROKER.IT
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