Assicurazioni, sono sempre di più le soluzione assicurative intelligenti di Andrea Turco per Insurzine - Il Broker.it

Assicurazioni, sono sempre di più le soluzione assicurative intelligenti di Andrea Turco per Insurzine

Da tempo ormai le Compagnie stanno iniziando a offrire dispositivi “intelligenti” ai consumatori in cui i dati possono essere utilizzati per abbassare i premi assicurativi. I dispositivi spesso possono essere utilizzati ed installati nelle case e nelle auto.
L’applicazione di dispositivi intelligenti si inserisce nella logica dell’Internet of Things (IoT), in cui i dispositivi vengono utilizzati per connettere diverse applicazioni e per raccogliere dati.
Ad esempio, aziende come Cocoon hanno applicato tecnologie intelligenti e sensori domestici, per aziende e consumatori, portando a una riduzione del costo dell’assicurazione domestica o aziendale.
Tra le offerte di Cocoon c’è un sistema di allarme intelligente. Il sistema di rilevamento multi-room di Cocoon, chiamato Subsound, può percepire suoni insoliti in una casa o in un locale. Il rilevatore è sufficientemente sensibile ai rumori definiti insoliti che provengono da stanze diverse, quindi non solo dalla stanza in cui si trova.
I dati vengono raccolti e quindi analizzati da un sistema di intelligenza artificiale. Il dispositivo rileva le attività indesiderate e impara quali suoni sono normali e quali invece sono atipici e richiedono quindi l’attivazione di un alert. Nel caso il suono fosse atipico, l’alert viene inviato a uno smartphone. Il dispositivo, realizzato da Cocoon in collaborazione con importanti compagnie di assicurazione come Zurich Insurance Group Ltd., è utile perché porta ad una riduzione dei costi assicurativi per i consumatori.
Ma non c’è solo Cocoon in questo mercato sempre più florido. Altri dispositivi simili sono stati realizzati da Roost, August Home e Mobileye, che forniscono allarmi più intelligenti e sistemi di allarme avanzati per case e veicoli. Ad esempio, Mobileye sviluppa sistemi avanzati di assistenza alla guida basati sulle riprese di una telecamera installata sull’auto che forniscono avvertimenti per la prevenzione di eventuali sinistri
Ma non sono solo case e auto ad essere interessate dalle tecnologie intelligenti. L’assicurazione salute grazie a tracker per il fitness, orologi intelligenti o tecnologie sanitarie indossabili simili offre costi inferiori a quei clienti che desiderano fare uso di questi dispositivi.
Le compagnie di assicurazione utilizzano anche i droni nelle richieste di risarcimento e per la gestione del rischio. I droni possono sostituire le visite al sito dell’ispettore assicurativo, portando a un processo di reclamo più rapido.
Il futuro è una terra incognita. La maggiore disponibilità di tecnologia ha visto proliferare startup, che cercano di offrire tariffe più competitive attraverso l’applicazione di dispositivi intelligenti. Una tendenza che sembra ora coinvolgere l’intero settore assicurativo.
Andrea Turco – Insurzine
Classe 1986. Laureato alla Cattolica di Milano in Linguaggi dei Media. Dopo alcune esperienze presso le redazioni di Radio Italia, Libero Quotidiano e OmniMilano nel 2012 approda a Termometro Politico e l’anno successivo a Smartweek. Nel mentre contribuisce alla realizzazione del magazine insurtech InsurZine. Dal 2016 lavora nell’ufficio stampa del Gruppo Galgano. Profilo su LinkedIn.

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