Intervista Esclusiva: Pietro Cesati, CEO e founder di Soisy. - Il Broker.it

Intervista Esclusiva: Pietro Cesati, CEO e founder di Soisy.


Diamo il benvenuto a Pietro Cesati, CEO e founder di Soisy: raccontaci un po’ di te, del tuo percorso e di come hai avuto l’idea di fondare Soisy.
Premettiamo che Ti abbiamo conosciuto tramite l’amico Graziano Cavallini – che ringraziamo – che ci ha parlato di voi e incuriosito parlandoci della rateizzazione dei premi assicurativi che proponete, ma ne parleremo successivamente.
Poco prima di fondare Soisy ero al mio 7° anno in BNL BNP Paribas, come capo del risk management e vivevo ogni giorno una doppia frustrazione, sia verso i clienti esterni che verso i clienti interni (colleghi e dipendenti): la banca di fronte alle difficoltà reagiva cercando di spremere sempre più soldi ai clienti e sempre più lavoro ai dipendenti.
 
Era una richiesta spasmodica, più soldi e più lavoro, senza badare davvero ai bisogni delle persone e senza pensare alla creazione di valore.
 
E così, dopo 14 anni di lavoro tra la consulenza in Oliver Wyman e l’esperienza manageriale in UniCredit prima (gestione del rischio del credito del portafoglio mutui) e BNL BNP Paribas poi (gestione dell’intero portafoglio crediti di privati e aziende), ho deciso di fondare Soisy.
 
Quindi: cos’è Soisy e cosa vi differenzia dagli altri player sul mercato?
Soisy è una startup di prestiti tra privati, autorizzata da Banca d’Italia come istituto di pagamento a novembre 2015 ed entrata nel mercato ad aprile 2016. Sostanzialmente permettiamo alle persone di scambiarsi soldi tra di loro: chi chiede un prestito e chi lo finanzia in cambio di interessi, una sorta di Airbnb del denaro.
 
 
Quando siamo entrati nel mercato italiano, eravamo il 3° player nel settore del social lending: poco più d’un anno dopo siamo 6 aziende a fare prestiti tra privati destinati a finanziare progetti di persone fisiche, più 3 aziende che invece fanno prestiti tra privati per finanziare progetti di imprese.
 
Il fermento di questo settore per me è davvero un segnale positivo: il social lending ha una quota di mercato rispetto al credito al consumo e ai prestiti tradizionali che è una briciola di tutta la torta, solo insieme possiamo fare massa critica e far conoscere un concept vincente rispetto al modello bancario tradizionale.
 
Per quanto riguarda ciò che ci differenzia dagli altri operatori di prestiti tra privati, per quanto riguarda il prodotto sono molto fiero di dire che siamo stati il primo player del settore ad azzerare ogni costo accessorio (bollo, istruttoria, incasso rata, comunicazione, estinzione anticipata,…); in più non obblighiamo i richiedenti a sottoscrivere polizze e assicurazioni che, insieme ai costi di cui su, quando applicati, fanno lievitare notevolmente il costo finale di un prestito. Per tutelare maggiormente gli investitori, invece, ci siamo inventati la garanzia di rendimento, una sorta di salvadanaio virtuale cui chi vuole contribuire partecipa, rinunciando a una parte dei propri rendimenti; ciò a cui si rinuncia alimenta il salvadanaio da cui si attinge in caso di prestiti insolventi, una sorta di “mutuo soccorso” tra investitori.
 
Relativamente alla tecnologia, siamo stato il primo operatore in Italia a fornire prestiti tra privati tramite API, il che permette l’integrazione con e-commerce per offrire il pagamento rateale su beni e servizi che prima il cliente avrebbe dovuto pagare in un’unica soluzione.
 
Se dovessi parlarti degli aspetti peculiari di Soisy in ambito di organizzazione interna ti proporrei di prenderci un’altra oretta e lo spazio di un’altra intervista per raccontartela compiutamente, ma ti lascio giusto qualche parola per incuriosire i lettori. Soisy innanzitutto è organizzata in modalità “remote first”, cioè lavoriamo da remoto scegliendo ogni giorno se lavorare da casa, da un coworking o da dove preferiamo in un’organizzazione partecipativa in cui tutti possono contribuire ad ogni decisione per raggiungere il risultato ottimale. Se poi vorrai approfondire sono qua!
 
Ok, allora torniamo ai prestiti: perché consiglieresti di chiedere un prestito con Soisy rispetto ad altri competitor?
Rispetto alle finanziarie classiche siamo più competitivi sul pricing, mentre rispetto alle banche sulla velocità: su Soisy è possibile chiedere un preventivo di prestito in 3 minuti e avere una risposta e un esito certo in 5: tutto online, senza scartoffie, code o lungaggini; tutto comodamente dal proprio divano o dallo smartphone mentre si è in metro; se il prestito viene accettato si può avere il finanziamento in 24 ore dall’accettazione della richiesta; il tutto pagando il costo della rata (in cui è inclusa la nostra commissione dell’1%-3% del finanziato) e nulla più: zero costi aggiuntivi, zero spese di istruttoria, zero di incasso rata, zero costi di comunicazione e sempre zero costi di estinzione anticipata.
 
E invece che mi dici rispetto agli investimenti? Perché chi ha qualche risparmio da parte dovrebbe portarlo in Soisy per finanziare altri privati?
L’hai detto tu stesso nella domanda: per finanziare altri privati come te. In Soisy un aspetto che piace molto ai nostri investitori è proprio questo, e cioè sapere che fine fanno i propri soldi. Se in banca questo aspetto è molto nebuloso, in Soisy è totalmente trasparente: scegli il rating (livello di rischio) e la durata dei prestiti che vuoi finanziare, e sai che vai a finanziare persone esattamente con quelle caratteristiche. Tanta è la voglia di poter scegliere chi finanziare e in questo modo avere un impatto concreto con i propri investimenti, che molto investitori ci stanno chiedendo di poter scegliere la finalità dei prestiti che finanziano. Quindi uno degli aspetti su cui lavoreremo sarà proprio creare un marketplace di richieste di prestito in cui gli investitori potranno selezionare i prestiti da finanziare in base alle finalità.
 
Inoltre, gli investimenti nei prestiti tra privati Soisy sono remunerativi e veloci; grazie alla disintermediazione della banca si ottengono rendimenti maggiori: dal 4% all’8,6%, a seconda appunto dei rating e delle durate che si finanziano. Nel 2016 la performance dei rendimenti è stata tra il 3,3% e l’8,1%. E poi capitale e interessi rientrano mensilmente, quando il richiedente finanziato paga la sua rata mensile.
 
Last but not least, come detto prima ci siamo inventati una garanzia di rendimento, per cui se un prestito non paga interviene la garanzia (ovviamente nei limiti ed entro la capienza della stessa).
 
E cosa puoi dirci della rateizzazione dei premi assicurativi che proponete? Di che si tratta e cosa c’entrano le assicurazioni con i prestiti tra privati?
È presto detto: proprio grazie ai suggerimenti di alcuni clienti e investitori (per rafforzare il concetto di quanto partecipativa è Soisy: ne ascoltiamo input e condividiamo persino i dividendi con loro), abbiamo deciso di portare i prestiti tra privati in negozio.
 
Un nostro investitore fa il violoncellista e sentiva l’esigenza di finanziare la passione di giovani studenti, così ci ha presentato il suo negozio di fiducia, con cui è nata la nostra prima partnership commerciale: chi va da Magazzino Musica (e adesso a Milano anche da Prina) compra uno strumento musicale e può pagarlo dal mese successivo in comode rate, se il prestito gli viene accettato.
 
Da lì abbiamo capito che c’era un’opportunità e abbiamo iniziato a chiacchierare con altri negozi, professionisti, e-commerce e ci siamo resi conto che su alcuni settori c’era davvero un lack: il pagamento rateale non era contemplato per alcuni prodotti o servizi.
 
Tra questi settori anche quello assicurativo era scoperto e abbiamo iniziato ad indagarne modalità e opportunità: prima è venuta la collaborazione con un grande portale italiano come prima.it, e poi sono nate partnership con singoli e privati assicuratori da tutta la pensiola, dalla Sicilia a Pescara.
 
Grazie alle nostre partnership, il cliente finale paga il premio assicurativo nelle rate che decide lui (da 3 rate a max 12) e nel giorno del mese che gli fa più comodo.
 
Ultimissima domanda: progetti per il futuro?
Adesso è estate e le persone hanno meno voglia di dedicarsi alle proprie finanze e risparmi: ma noi continueremo a lavorare concentrandoci sulle partnership con negozi fisici, con e-commerce e liberi professionisti e in generale con quanti vorranno adottare Soisy per permettere il pagamento rateale.
 
Anzi: per qualsiasi broker o assicurazione che volesse offrire il pagamento rateale attraverso Soisy, maggiori info qui https://www.soisy.it/partner/ oppure consiglio di contattare la mia collega Giorgia per fissare una call conoscitiva.
La redazione

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