POLIZZE CREDITO - L’ANDAMENTO DEI MANCATI PAGAMENTI – gli step per tenerli sotto controllo - Silvia De Marco - Il Broker.it

POLIZZE CREDITO – L’ANDAMENTO DEI MANCATI PAGAMENTI – gli step per tenerli sotto controllo – Silvia De Marco


Questo mese porto alla Vostra attenzione il Report che, la Compagnia Euler Hermes, pubblica annualmente sui Mancati Pagamenti delle Imprese Italiane (2016).

Dallo studio si evidenzia che le insolvenze aziendali sono finalmente calate del 6% nel 2015 dopo 7 anni di crescita consecutivi. Nonostante le previsioni di contrazione del fenomeno (- 6% nel 2016 e – 7% nel 2017), le 13.800 aziende insolventi attese nel 2016, rappresentano purtroppo ancora il doppio dei casi rispetto al 2007.
Un altro dato importante è rappresentato dall’ammontare totale dei debiti scaduti che è diminuito del 16%, nel 2015. Il valore medio di un mancato pagamento è diminuito del 19%, arrivando a quota 17.000 euro nel 2015. Il miglioramento è stato maggiore sul mercato domestico (- 22%), rispetto all’export (- 9%).
Infine, un ultimo dato importante è che i giorni di incasso per un credito (DSO) rimangono elevati ma diminuiscono di 24 ore, attestandosi a 95gg in media nel 2015. Arrivando nel 2016 a 94gg.
I ritardi nei pagamenti fanno parte della realtà di molte aziende e possono essere la causa di problemi di liquidità. Sottraggono tempo prezioso alle attività e possono danneggiare i margini di profitto.
Gestire al meglio o prevenire i ritardi di pagamento aiuta a concentrarsi sul proprio business in maniera più efficace. Esistono diversi metodi che possono aiutare sia a prevenire che a gestire i mancati pagamenti.
 
Quali sono gli step necessari per poter tenere sotto controllo o gestire i mancati pagamenti?
  
1. Conoscere con chi si sta operando.
Assicuratevi che gli scambi commerciali stiano avvenendo con il soggetto corretto, ad esempio controllando la carta intestata ed accertandovi che le fatture e tutte le pratiche burocratiche riguardino lo stesso soggetto.
2. Prevedere un modulo di richiesta di credito.
Oltre ad effettuare i controlli necessari, non esitate a chiedere ai nuovi clienti le proprie informazioni di base. Questo vi aiuterà a valutare se il rischio che vi state assumendo nell’operare a credito è sostenibile dal punto di vista commerciale.
3. Inserire termini e condizioni di credito chiare.
Assicuratevi che i vostri nuovi clienti sottoscrivano termini e condizioni da voi proposti prima di iniziare il rapporto commerciale. Ad esempio comunicare i termini di pagamento solo in fase di fatturazione, potrebbe essere tardivo.
4. Impostare termini e limiti di credito adeguati.
Conoscere al meglio l’azienda cliente e la sua storia finanziaria può aiutare ad impostare i termini e limiti di credito più appropriati. E’ possibile farlo attraverso una polizza di assicurazione del credito o effettuando controlli su tutti i nuovi clienti. Impostate termini di pagamento chiari e comunicateli ai vostri clienti
5. Strutturare un processo di controllo del credito ben definito.
Assicuratevi di avere una procedura di controllo del credito ben documentata, monitorando le vostre esposizioni; dettagliate i passaggi e le risorse responsabili di tali attività per essere sicuri di gestire al meglio i vostri crediti commerciali.
6. Comunicare regolarmente.
Siate educati, professionali e costanti. Mantenete il contatto con il cliente e prestate attenzione alle scadenze
7. Essere proattivi.
Non aspettate che qualcosa vada storto: contattare il cliente prima della data di scadenza per assicurarvi che gli accordi vengano mantenuti.
8. Agire immediatamente.
Se riscontrate un ritardo nel pagamento, contattate immediatamente il vostro cliente per verificare i motivi.
9. Evitare gli assegni.
Chiedete ai vostri clienti di pagare tramite bonifico o addebito diretto, evitando, per quanto possibile, i pagamenti tramite assegno.
10. Rivolgersi ad un’Agenzia di Recupero Credito
Un’Agenzia di Recupero Crediti potrà aiutarvi a gestire il problema.
 
I Mancati Pagamenti possono essere identificati in anticipo, prestando attenzione ad alcuni segnali:
•Aumento di richieste di informazioni commerciali
•Riduzioni o incrementi improvvisi di ordini
•Aumento di dispute e controversie
•Elevato turnover del personale
•Pagamenti lenti o fermi, assegni ritirati
•Impossibilità di contattare il cliente
Se un cliente dovesse mostrare uno qualsiasi di questi segni, intervenendo tempestivamente potrete fare la differenza!!
Silvia De Marco

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