Ai millennials italiani, definizione che comprende i nati tra il 1980 e il 1998, piace tanto viaggiare ma preferiscono farlo in assoluta sicurezza, dotandosi per esempio di un’assicurazione viaggio che gli permetta di godersi la vacanza senza doversi preoccupare di nulla.
È uno dei dati che emerge dall’indagine commissionata da Europ Assistance a Lexis Ricerche sulle abitudini in viaggio degli italiani di età compresa tra 18 e 36 anni, che un po’ a sorpresa sembrano aver perso l’incoscienza tipica dei giovani a favore di una sopraggiunta maturità.
La sicurezza è infatti il primo criterio preso in considerazione quando si organizza una vacanza, elemento in parte determinato dall’attuale periodo di tensione internazionale. Molta importanza è attribuita poi alla scelta dei compagni di viaggio e alla possibilità di conoscere luoghi e persone nuove. Stupisce che il divertimento serale e l’avventura siano invece considerati elementi meno interessanti rispetto a relax, comodità e organizzazione. Riassumendo: i cosiddetti millennials desiderano visitare posti nuovi, in buona compagnia e in un contesto sicuro (meglio ancora se tutelati da una buona polizza viaggio), optando per relax e comodità a scapito di movida e vita notturna.

La destinazione preferita dai giovani italiani è prevalentemente l’Europa, mentre il budget varia tra 500 e 1000 euro per un viaggio di durata media di 7-10 giorni e nel 58% dei casi si preferisce viaggiare in coppia. La ricerca di sicurezza, di protezione e di soluzioni tempestive agli eventuali problemi che potrebbero insorgere durante una vacanza (pensiamo a un malaugurato accidente fisico o alla sola perdita dei bagagli) sono le ragioni principali dell’acquisto di un’assicurazione viaggio: una scelta saggia operata dal 75% degli intervistati e che si fa più consistente nella fascia 31-36 anni e per gli spostamenti più lunghi. Al contrario la fascia più giovane, 18-24 anni, è la meno propensa a sottoscrivere una polizza, ma il dato non stupisce: i millennials poco più che maggiorenni effettuano prevalentemente viaggi considerati a basso rischio e dal budget decisamente più limitato.
FONTE: Facile.it

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