Gli Onorevoli non si pagano le polizze. - Il Broker.it

Gli Onorevoli non si pagano le polizze.

I politici ormai ci hanno abituato a tutto, almeno a molto, e in questa estate dove gli italiani cercano di riposarsi per essere pronti alle sfide di questo fine anno, vedono spendere i loro soldi, perché di questo si tratta, soldi della collettività, anche per le polizze assicurative di una classe politica che avrebbe sicuramente il denaro per pagarsele da soli. 
La notizia:
La Camera boccia la richiesta di far pagare ai deputati la polizza infortuni: ci costa 350 mila euro all’anno e si tengono anche i fondi per colazioni e catering.
Pochi giorni fa la Camera ha votato il bilancio interno e ha bocciato un ordine del giorno che chiedeva di cancellare la quota della polizza degli onorevoli pagata dagli italiani: 350 mila euro all’anno. Una decisione, peraltro, già presa dal Senato. Gli inquilini di Palazzo Madama, infatti, hanno un’assicurazione ma è interamente a carico loro. 
Ma cosa prevede quest’assicurazione? 
L’accordo è stato firmato dalla Camera e dalla società Generali Italia nel 2014 e sarà valido fino al 31 marzo del 2017. La polizza copre l’invalidità permanente da infortuni o malattia e l’eventuale morte dei deputati.
La polizza vale anche per gli infortuni gravi degli onorevoli sia nell’esercizio delle loro funzioni, «sia nello svolgimento di ogni altra attività che non abbia carattere professionale, avvenuta in qualunque circostanza senza riguardo al tempo, al luogo ed ai mezzi». L’assicurazione copre pure i danni subiti «in stato di ebbrezza» e quelli «imputabili a colpa grave dell’assicurato stesso o del beneficiario». Insomma, una protezione totale che dà risarcimenti anche nel caso la colpa sia degli onorevoli.
FONTE: il Tempo

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