L'Avv. Gian Carlo Soave risponde:"Quanto dura il fermo amministrativo" - Il Broker.it

L'Avv. Gian Carlo Soave risponde:"Quanto dura il fermo amministrativo"


Domanda: Quanto dura il fermo amministrativo? Può andare in prescrizione?
 
Risposta: Il fermo amministrativo si può configurare come provvedimento accessorio, che consegue ad una violazione delle norme del codice della strada, oppure come atto della P.A. che, attraverso Equitalia, blocca un bene mobile registrato del contribuente-debitore.
Il veicolo non può, dunque, circolare, non può essere radiato dal PRA, né demolito o esportato. In caso di vendita, resta al debitore l’obbligo di pagare la cartella esattoriale e all’acquirente il divieto di circolazione.
Le auto in leasing non possono essere sottoposte a fermo amministrativo, salvo che al termine del periodo di leasing, il debitore non riscatti il mezzo. Anche i veicoli intestati a invalidi possono sottoporsi a fermo.
Dalla data di notifica della cartella esattoriale, il debitore ha 60 giorni di tempo per pagare le somme richieste da Equitalia. Se non viene saldato il debito, prima dell’iscrizione ed esecutività del fermo, viene inviato un preavviso di pagamento. Per le somme fino a 10 mila euro, viene inviato un sollecito di pagamento, che deve indicare la natura del debito, il numero dell’avviso di accertamento, la relata di notifica, l’importo dovuto e l’anno di riferimento.
La mancata notifica per assenza o irreperibilità del destinatario non renda nulla l’iscrizione, poiché la notifica è valida quando fatta per affissione all’albo comunale.
In passato, il fermo amministrativo sul veicolo era illegittimo se fatto su un mezzo indispensabile per l’attività lavorativa del soggetto debitore. Attualmente è sufficiente che il veicolo sia utile per svolgere l’attività lavorativa.
Il fermo amministrativo comporta l’impossibilità di pagare il bollo: per effettuare il pagamento si deve attendere la cancellazione del fermo. Conviene però chiedere l’esenzione per perdita del possesso, considerata la normativa di riscossione del bollo auto.
Per verificare se il credito tributario vantato attraverso Equitalia sia caduto in prescrizione, si deve considerare la natura del credito. II periodo di prescrizione si interrompe quando viene notificata la cartella esattoriale, anche in caso di mancata consegna per irreperibilità o assenza.
E’ possibile assicurare il veicolo, ma non vi sarà alcun risarcimento in caso di sinistro in quanto il veicolo non può circolare.
Pagate le somme dovute – notificate con la cartella esattoriale – entro 20 giorni Equitalia comunica l’avvenuto pagamento all’agenzia Delle Entrate. Successivamente viene emesso il provvedimento di revoca del fermo amministrativo, che sarà inviato al contribuente. Si dovrà, quindi, provvedere alla cancellazione del fermo, dopo la quale verrà rilasciato un nuovo certificato di proprietà.

17 Comments

Augusto Dicembre 2, 2016

Non ha risposto alla domanda in oggetto. Il provvedimento di fermo amministrativo va o non va in prescrizione?

    Avv. G.C. Soave Novembre 24, 2017

    Non è il provvedimento ad andare in prescrizione, ma il debito cui il provvedimento si riferisce. Quindi il provvedimento di fermo amministrativo per le multe si “prescrive” in 5 anni, così come per Tari, Imu, Tasi, Inps e Inail. Dieci anni, invece, per mancato pagamento Irpef, Irap, Iva.

      Nanda Dicembre 3, 2018

      Buongiorno Avvocato,
      come è possibile sapere con certezza che il fermo amministrativo per la multa è prescritto?
      Grazie
      Nanda

angelo Aprile 24, 2017

ho chiesto pure io questa domanda ma la risposta non è chiara , va o non va in prescrizione. anche perche se uno paga è logico che va in risolto il problema.

guglielmo Luglio 17, 2017

Salve volevo un informazione ho comprato un auto con fermo aministrativo il vecchio proprietario mi aveva assicurato che pagava le rate fatte dal ufficio a detto sospensione fermo ok??? ma non è stato così a pagato le prime 3 e poi non ne ha più pagato. come potrei fare per risolvere la questione di questo fermo ovviamente senza pagare un soldo? il fermo e di 1700 euro ho possibilità di risolvere questa brutta situazione?? grazie cordiali saluti

    Avv. G.C. Soave Novembre 24, 2017

    Può mandare una lettera ed invitare il precedente proprietario a saldare il debito per cui è stato disposto il fermo amministrativo (le rate) o, in alternativa, chiedere la riduzione del prezzo della vettura facendosi restituire proporzionalmente il corrispettivo.
    Se la cosa non sortisce effetto, può inviare una lettera di diffida ad adempiere con raccomandata A/R, fissando un congruo termine per l’adempimento, facendo presente che in caso di superamento infruttuoso di detto termine, il contratto sarà risolto di diritto o/e (se lei non ha intenzione di risolverlo) che adirà le vie legali affinché l’ex-proprietario risarcisca i danni.
    Esistono dei prestampati.
    Le stesse cose le potrà ottenere con una azione giudiziaria (chiedere l’adempimento, la risoluzione del contratto o una diminuzione del prezzo e il risarcimento dei danni), ma naturalmente, pur con maggiori garanzie, ciò ha un costo.
    Inoltre, se lavora con il mezzo e questo è imprescindibile per l’esercizio dell’azienda o della professione da lei svolta, può far sospendere il blocco. Chieda informazioni sulla possibilità in tal senso e sulla relativa documentazione da presentare all’ufficio che se ne occupa.

Giulio Bruno Febbraio 9, 2018

tra la notifica dell’avviso di fermo e il provvedimento di fermo vi sono termini da rispettare?

    Avv. Gian Carlo Soave Aprile 27, 2018

    Devono trascorrere 30 giorni.

Valentina (@valentina_feren) Febbraio 22, 2018

Mio padre ha una macchina in fermo amministrativo da 10 anni. La cartella esattoriale da cui dipende il fermo e’ del 2004. Posso richiedere la revocazione del fermo, perche’ ormai il provvedimento e’ prescritto?

    Avv. Gian Carlo Soave Aprile 27, 2018

    Se non sono pervenuti ulteriori avvisi che abbiano potuto interrompere/sospendere la prescrizione, sì.

Luca Marzo 12, 2018

Salve,le pongo il seguente quesito:
Mi è stata regalata un auto storica,cioè con più di 30anni che credevo radiata d’ufficio…
Non ho ne targhe ne documenti quindi volevo procedere ad una procedura di reimmatricolazione..
Chi me l’ha ceduta mi ha consegnato una visura del PRA nella quale figurano 2 atti di fermo amministrativo..uno in data 24/01/2001 ed uno in data 24/03/2006…
La domanda è la seguente: il fermo amministrativo è effettivamente andato in prescrizione??
Cosa devo fare per ‘liberare’ tale auto,considerarla demolita ed effettuare una reimmatricolazione??

    Avv. Gian Carlo Soave Aprile 27, 2018

    Faccia una ricerca presso l’Ente riscossore sul tipo di debito per cui è stato disposto il fermo amministrativo (dovrebbe figurare sulla visura) per essere certo della sua eventuale prescrizione. Nel caso in cui tale debito sia prescritto, se lei è già proprietario del mezzo, può chiedere l’annullamento del fermo. Se lei non è ancora proprietario, la richiesta dovrà essere presentata dall’attuale proprietario.
    Se il debito, invece, non è prescritto ed è già proprietario del mezzo sarà suo onere provvedere al pagamento del debito.
    Fino a ché non viene revocato il fermo la vettura non potrà essere demolita.

mariagraziatest Maggio 16, 2018

Buonasera, una domanda. Se il fermo viene revocato per prescrizione della cartella, la spesa per la cancellazione del fermo al Pra a chi spetta? All’ente che ha iscritto il fermo?

paola Luglio 15, 2018

Salve..circa 8 anni fa ho ricevuto notifica per il fermo amministrativo della mia auto..ho pagato il debito (di circa 69€) ma non ho mai fatto la cancellazione perché pensavo avvenisse in automatico. 6 mesi fa ho venduto l’auto in questione e, il nuovo proprietario mi ha detto che c’ê da fare la cancellazione. La mia domanda è: se son passati più di 5 anni, è caduto tutto in prescrizione o mi tocca pagare per cancellare il fermo?

Angelo Raciti Dicembre 27, 2018

Buongiorno, mio padre ha venduto la sua auto a dicembre 2018 e al momento del rilascio del nuovo certificato di proprietà, l’acquirente è venuto a conoscenza che sul veicolo era trascritto un provvedimento di fermo amministrativo risalente al mese di maggio 2009 per un debito di circa euro 135,00. Non sapendo nulla di cosa si trattasse, sia mio padre che noi familiari, abbiamo contattato il servizio riscossioni indicato in una visura ACI per chiedere informazioni in merito. L’ufficio ci risponde in maniera vaga che si tratta di un pagamento non effettuato di circa 6 euro
risalente all’anno 2003. Ci sarebbe la possibilità di richiedere la cancellazione del provvedimento per prescrizione dei termini considerato anche il fatto che non abbiamo ricordi di comunicazioni preventive di alcun tipo? Grazie

MARIA NICOLETTA DI GIORGIO Febbraio 11, 2019

Gent.mo Avvocato,
nel 2011 ho acquistato incautamente un’auto usata sulla quale era stato trascritto nel 2002 un provvedimento di fermo amministrativo (del quale ignoravo l’esistenza) dal concessionario di Roma Monte Paschi Siena di via dei Normanni. Ho possibilità di togliere il fermo? Nel caso come dovrei procedere?

ignazio Luglio 14, 2019

Spett. avvocato, mi chiamo ignazio e mi sono accorto da qualche giorno di avere un fermo amministrativo del 2009 di 1700 euro nella mia auto e non posso venderla per questo motivo. Le chiedo se il fermo si può togliere avendo mio padre Disabile , gravemente malato e che usufruisce della legge 104. o, se esiste qualche altro modo per cancellarlo!!! Cortesemente se può mi faccia sapere!! Grazie!! Cordiali Saluti.

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