Cerchi in lega da 18”, navigatore con display touch screen, assetto sportivo, vetri oscurati… Tantissimi sono gli optional che si aggiungono durante la configurazione della vettura; chi però conosce i dispositivi di sicurezza e l’importanza della loro presenza e del loro corretto funzionamento?
Occorre inizialmente dividere i dispositivi in attivi e passivi; la differenza è molto semplice: quelli attivi servono a limitare le possibilità che un incidente si verifichi, quelli passivi servono invece a limitare le conseguenze dell’incidente avvenuto.
Analizziamo inizialmente l’aspetto di prevenzione, passando in rassegna i dispositivi attivi:

• Freni
• Luci
• Sterzo
• Pneumatici
• Ammortizzatori
• Tergicristallo
• ABS (Antilock Braking System)
• Avvisi di presenza ostacoli o pericoli
• Sistemi di rilevamento dello stato del conducente
• Correttori automatici degli errori di guida

Ognuno di questi presidi, a volte anche usati contemporaneamente, possono evitare spiacevoli conseguenze al conducente che, in caso di malfunzionamento o assenza di uno di essi, potrebbe perdere il controllo del mezzo o  incappare in un incidente stradale.
Un esempio su tutti, immaginate un veicolo non dotato di tergicristallo in una giornata di pioggia incessante. Che probabilità ha il conducente di non vedere la vettura che lo precede e di tamponarlo?
Da questo banalissimo esempio, possiamo comprendere come anche una minima defezione possa portare ad incidenti.
Poniamo ora un altro caso per arrivare all’analisi dei dispositivi passivi, ossia quelli che intervengono per limitare le conseguenze degli incidenti.
Un mezzo collide frontalmente con un’altra vettura che invade la corsia di marcia del senso inverso. L’urto avviene ad una velocità non oltre i limiti consentiti e tutti i dispositivi, cintura di sicurezza, airbag e poggiatesta sono operativi e correttamente configurati. L’entità dei danni dovrebbe essere esigua e limitata alle sole vetture.
Pensate invece al medesimo urto dove il conducente, magari per la fretta, non ha indossato la cintura di sicurezza. Le conseguenza potrebbero non essere unicamente legate ai danni materiali alle vetture, ma il guidatore, a seguito dell’urto, potrebbe subire lesioni anche gravi.
Quindi, anche se per pochi metri, è necessario indossare e regolare tutti i presidi di sicurezza passivi installati sulla propria vettura per evitare, anche con l’ausilio di quelli attivi, gli incidenti.
Federico Savoca.
Fonte: Sito ACI (www.aci.it)

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