Per dare una continuità rispetto al numero precedente inizio la mia rubrica parlando del Sig. Mastrapasqua che pochi minuti fa ha rassegnato le dimissioni da Presidente dell’INPS (non dimentichiamo che ha altre 24 cariche di rilievo: Vice Presidente Equitalia, per esempio).
Bene, adesso ci aspettiamo che si dimetta da tutte le cariche pubbliche perchè per gestire la res pubblica bisogna essere retti eticamente e anche perchè, il Sig. Mastrapasqua e più precisamente la sua laurea in Economia e commercio ottenuta nel 1984 è stata considerata falsa, o almeno così è stata giudicata dalla giustizia italiana.
Breve Storia: I fatti risalgono addirittura al 1985 quando venne arrestato uno studente di Economia, F.M., nell’ambito di indagini su un presunto commercio di esami universitari, in particolar modo quelli che riguardavano le materie di Istituzioni di diritto privato e Diritto commerciale. A gestire il mercato clandestino sarebbero stati tre bidelli e un’impiegata: il rettore Ernesto Chiacchierini denunciò le voci insistenti riguardo alla compravendita degli esami più difficili e inizialmente furono individuati diciotto studenti (tra questi diciotto figurava anche Mastrapasqua). La prima sentenza emessa fu proprio a carico di Mastrapasqua e di un’altra ventina di imputati. Il 21 giugno 1989, ex presidente dell’Inps, venne condannato a due anni e dieci mesi per falsità ideologica, falso materiale e corruzione.
Rilfessione: a poche ore dalle dimissioni del Sig. Mastrapasqua si parla già del suo sostituto alla guida dell’INPS. Mi ponevo una domanda: “perchè non si sceglie tale manager su base scientifiche e non politiche? Non ci si può rivolgere a società specializzate? Deve per forza essere un uomo scelto dalla politica? Non sarebbe il caso di scegliere un uomo/professionista meritevole?”
Cambiamo decisamente discorso e parliamo di Assicurazioni e di quello che questa settimana ha caratterizzato il comparto. Parto subito parlando dell’amica Dott.ssa Rosalba Granieri, manager di grandissimo spessore – DG di Chiara Assicurazioni SpA, che ha portato il suo team nel palazzo del Gruppo Helvetia Italia di via Cassinis 21 a Milano a circa un anno dall’acquisizione del 51% di Chiara Assicurazioni, Compagnia di Assicurazioni attiva nel ramo danni del mercato della Bancassicurazione, da parte del Gruppo Helvetia Italia.
Spulciando tra le notizie interessanti della settimana appena trascorsa evidenzio l’apertura, secondo me molto importante per il comparto degli employee Benefit, di Allianz. Il gruppo Allianz ha creato una nuova entità, Allianz Global Benefits, con sede in Germania, specializzata nella previdenza dei dipendenti (malattia, pensione e previdenza) e rivolta ai grandi clienti multinazionali. La realizzazione di questa offerta avviene attraverso la partnership di altre società a vocazione internazionale del gruppo, ovvero Allianz Global Corporate & Specialty (AGCS) e Allianz Global Investors – e appoggiandosi alla rete All Net, costituita da team presenti nelle sedi locali del gruppo, ovvero in 80 paesi del mondo.
Reputo importante la notizia che riguarda l’Antitrust che ha pubblicato sul sito web gli impegni presi dalle compagnie soggette al procedimento aperto lo scorso 5 giugno 2013 (Unipol Gruppo Finanziario S.p.A., Fondiaria Sai S.p.A., Assicurazioni Generali S.p.A., Allianz S.p.A., Società Reale Mutua di Assicurazioni, Società Cattolica di Assicurazione – Società Cooperativa, Axa Assicurazioni S.p.A., Groupama Assicurazioni S.p.A., ai sensi dell’articolo 14-ter della legge n. 287/90) al fine di verificare se i gruppi assicurativi abbiano posto in essere una intesa volta a ostacolare alla rete agenziale l’esercizio del plurimandato. Per visualizzare il Provvedimento nel dettaglio cliccare. http://www.agcm.it/stampa/news/6728-i702-agenti-monomandatari.html
Ultima notizia che evidenzio è la pubblica consultazione per il Regolamento sulla disciplina dei requisiti professionali degli intermediari. L’IVASS ha posto in pubblica consultazione lo schema di Regolamento che dà attuazione all’art. 22, comma 9, del decreto-legge 18 ottobre 2012 , n. 179 (sviluppo-bis), che assegna all’IVASS il compito di definire con apposito regolamento “gli standard organizzativi, tecnologici e professionali riguardanti la formazione e l’aggiornamento degli intermediari, con riferimento ai prodotti formativi, ai requisiti dei soggetti formatori e alle caratteristiche tecniche e funzionali delle piattaforme di e-learning.”
Eventuali osservazioni, commenti e proposte possono essere inviati all’IVASS, entro il 14 marzo 2014, al seguente indirizzo di posta elettronica: regolamento.formazione@ivass.it, utilizzando l’apposita tabella allegata.
I documenti completi potete scaricarli qui sotto:
Documento di consultazione n.2_2014
tabella contributi e proposte Documento di consultazione n.2_2014
Lo so, state aspettando il risultato del sondaggio sulla TCM, ma uscirà la settimana prossima, nel prossimo “Il Punto!” perchè i dati da rielaborare sono molti e perchè vorremmo raggiungere, con il vostro aiuto, le 1000 persone che vi hanno partecipato. Se non lo avete ancora fatto, ecco il link: http://ilbroker.it/2014/01/26/tcm-e-varie-il-punto-di-mirko-odepemko-ii-numero-2014
Vi auguro uno splendido week end e una serena settimana di lavoro e di soddisfazioni.
0 Comments
Leave A Comment