Come noto e come ribadito solo qualche giorno fa dalla ricerca di The Boston Consulting Group per conto di Ania in Italia il prezzo medio per cliente della copertura RCA è di 491 Euro rispetto alla media di 278 euro degli altri Paesi UE.
Quindi con 213 Euro spesi mediamente in più per ogni auto il prezzo medio dell’RCA è più alto del 45% rispetto alla media degli altri Paesi UE.
Ciò non ostante, anche in attesa della versione definitiva delle norme contenute all’interno del tanto contestato – da consumatori, carrozzieri ma anche dalla stessa ANIA – Decreto Destinazione Italia i prezzi sembrano aver iniziato a calare.
Seconto le dichiarazioni rilasciate in settimana da Alessandro Santoliquido , Presidente della Commissione Auto dell’ANIA: “Per effetto della forte concorrenza i prezzi della RC auto sono in forte riduzione. Nel 2013 il prezzo medio ha segnato una diminuzione di circa il 5%, valore coerente con la contrazione del 6,6% dei premi incassati dalle compagnie nei primi nove mesi del 2013, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente”. ANIA attribuirebbe tale modesta – non in termini assoluti ma relativi all’alto costo delle polizze – sia dalla forte riduzione della circolazione dovuta alla crisi economica, e quindi del numero degli incidenti, sia dagli effetti della norma che ha reso più stringenti i controlli sui danni lievissimi alla persona.
In realtà osservando i risultati della ricerca condotta da Segugio.it – i cui siti Segugio.it e CercAssicurazioni.it hanno ricevuto nel corso del 2013 le visite di circa 6 milioni di singoli utenti – sembrerebbe emergere come al calo delle tariffe abbia contribuito anche il crescente ricorso ai comparatori.
Secondo segugio infatti:
- la tariffa media RCA nel corso del 2013 sarebbe diminuita del 9,0% rispetto al secondo semestre 2012;
- il best price RCA sarebbe invece diminuito del 5,2% rispetto al secondo semestre 2012
Inoltre, sempre stando ai dati elaborati e veicolati da Segugio e relativi ai suoi clienti:
- il risparmio medio conseguibile tramite la comparazione sarebbe pari al 33,3% della tariffa media RC
- tale risparmio potrebbe superare il 50% per una casistica rappresentata da circa Il 13,4% degli utenti della comparazione.
Riguardo al crescente ricorso ai comparatori Emanuele Anzaghi, Vicepresidente di Segugio.it ha commentato: “Gli italiani apprezzano sempre più la semplicità e la trasparenza offerte dai servizi di comparazione assicurativa, come peraltro avviene nei principali Paesi industrializzati. Il gradimento della comparazione assicurativa è dimostrato anche dai circa 6 milioni di utenti differenti che hanno visitato i siti Segugio.it e CercAssicurazioni.it nel corso del 2013. Il giudizio dei nostri utenti è tanto più lusinghiero se si considera che una recente analisi interna condotta con la stessa metodologia ha evidenziato che oltre il 70% degli utenti si dichiarava poco soddisfatto del servizio offerto dalla propria Compagnia di Assicurazione. I comparatori, che sono comunque intermediari professionali e regolamentati, svolgono quindi un prezioso ruolo di consulenza e di assistenza per il consumatore finale“.
Potete VISIONARE QUI I RISULTATI COMPLESSIVI DELL’OSSERVATORIO ASSICURAZIONI AUTO di Segugio datato Gennaio 2014.
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