Dal Corriere della Sera di mercoledì 1 gennaio
Banca Carige continua a mettere ordine in casa – attività raccomandata a fine anno non solo da Bankitalia – in attesa di presentare entro i primissimi mesi del 2014 il bilancio e, pressoché in contemporanea, l’atteso piano industriale cui ha messo mano con decisione il nuovo ad Piero Luigi Montani. Una delle operazioni avviate nell’anno è arrivata al closing proprio ieri con la vendita a Arca Sgr, primario operatore indipendente nella gestione del risparmio, della totalità del capitale di Carige Asset Management Sgr.
La cessione vale per Banca Carige 101 milioni, con una plusvalenza lorda di 93 milioni, un passo avanti nella linea di quel rafforzamento patrimoniale richiesto a settembre da Bankitalia con toni perentori al termine di un’ispezione che costò la poltrona al presidente “storico” Giovanni Berneschi. La non rinviabile partita del rafforzamento patrimoniale è quella che immediatamente seguirà la presentazione del piano industriale, con la speranza che nel frattempo si sia fatto qualche progresso nella vendita evidentemente non facile del ramo assicurativo.
Intanto il cda di Banca Carige ha concluso la cessione con soddisfazione di Arca Sgr che ha così aggregato tutte le attività di Carige Sgr pari a circa 4,2 miliardi di euro di masse in gestione: «Arca Sgr chiude il 2013 con una raccolta netta record di 1,3 miliardi. – ha commentato il ceo Ugo Loser -. Questa acquisizione ci farà raggiungere oltre 24,5 miliardi di masse in gestione mentre il Fondo Pensione aperto Arca Previdenza, incorporando i comparti del Fondo Pensione Aperto Carige, con un patrimonio di 2,3 miliardi di euro ci conferma nella leadership del settore». Operativamente, Arca amplierà la sua rete con l’accesso alle 677 filiali del gruppo bancario genovese. «È importante per noi – ha detto Montani – la nascita di questa partnership industriale con Arca, i fondi comuni collocati tramite la nostra rete offriranno ai nostri clienti il valore aggiunto di un player nazionale di grande esperienza». Per Banca Carige per l’operazione di cessione della società di gestione del risparmio advisor finanziari sono stati Leonardo & Co. e Mediobanca, advisor legale Legance. E’ invece ancora alla ricerca di un advisor Fondazione Carige che vuole essere assistita nell’operazione di riordino, in attesa ha congelato la vendita a suo tempo deliberata delle azioni della Cassa depositi e prestiti.