La notizia è di sabato e proviene dal quotidiano tedesco Süddeutsche Zeitung secondo il quale sarebbero in corso colloqui fra il capo di AXA Germania (primo azionista di Roland) Thomas Buberl e Paul-Otto Faßbender, proprietario e Presidente del CDA di ARAG.
Da notare a proposito che mentre ARAG è una compagnia con una proprietà unica Roland è di proprietà di sei Compagnie attive in Germania tra le quali Axa che detiene la quota di maggioranza relativa.

Oggetto della trattativa sarebbe una possibile fusione tra le due compagnie specializzate nella tutela legale.
Se tale fusione dovesse mai avvenire ne nascerebbe la più grande compagnia di tutela legale non solo del mercato tedesco, ma anche internazionale, con una quota di mercato del 19,8% in Germania.
ARAG opera in 15 Paesi con circa 1.450 milioni di Euro di premi, 3.500 dipendenti e 15,5 milioni di clienti. Roland ha invece premi per oltre 400 milioni di Euro, 1.300 collaboratori e 1,2 milioni di clienti.
In verità, stando a quanto riportato dallo Süddeutsche Zeitung, i colloqui sarebbero molto concreti tanto da aver già analizzato i possibili ostacoli ad una fusione. Da definire in sostanza chi dovrebbe comprare e chi essere acquisito.
ARAG, come anticipato, è  di proprietà della famiglia Faßbender che vorrebbe mantenere la proprietà del gruppo.
Un vincolo che, stante la volontà dei Faßbender, potrebbe ostacolare la fusione.


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