Il Presidente Obama ha appena introdotto la possibilità di permettere agli americani di mantenere per il 2014 la polizza sanitaria esistente anche qualora non rispetti tutti gli standard della riforma sanitaria nota come Obamacare.
L’annuncio del Presidente è arrivato in risposta alle polemiche sorte a seguito della cancellazione di centinaia di migliaia di piani assicurativi.
L’America’s Health Insurance Plans, associazione che racchiude i gruppi attivi nelle assicurazioni sanitarie, ha emesso una nota in cui si avverte minacciosamente che la proposta del Presidente potrebbe destabilizzare il comparto e far crescere i premi.
Karen Ignani, il numero uno dell’Associazione, ha dichiarato che “I premi sono già stati determinati per l’anno prossimo sulla base della tempistica con cui i consumatori avrebbero dovuto passare al nuovo marketplace“. Con questa frase la Ignani si riferisce all’insieme di siti Internet lanciato solo il primo ottobre scorso e creato per consentire agli americani di individuare la polizza sanitaria più vantaggiosa.
La Presidentessa dell’Associazione ha inoltre dichiarato in una nota stampa: “Cambiare le regole dopo che i piani sanitari già si sono adeguati alle richieste della legge può risultare destabilizzante inducendo un aumento dei premi che sono stati calcolati per il 2014 assumendo che i consumatori passassero al nuovo marketplace secondo la tempistica prevista. Se, a causa di questo ultimo cambiamento, meno giovani e persone in buona salute dovessero decidere di acquistare le nuove polizze i premi cresceranno e ci sarà meno possibilità di scelta. Occorre quindi intervenire per stabilizzare il mercato e mitigare le conseguenze negative sui consumatori”.
USA – Le Compagnie contro Obama sulla proroga delle polizze sanitarie pre-Obamacare per il 2014
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