Scenario positivo con pochi rischi per le compagnie assicurative italiane. E’ quello che tratteggia la Banca d’Italia nel Rapporto sulla stabilità finanziaria.
Per il comparto migliorano gli indicatori di mercato con le attese sugli utili per azione che risalgono quasi ai livelli di fine 2009.
La redditivita’ del primo semestre e’ scesa per il ramo vita al 4,8% ma e’ migliorata per il ramo danni (roe al 7%) “principalmente per effetto dell’andamento della gestione tecnica che si e’ riflesso nel continuo miglioramento del combined ratio“.
Via Nazionale segnala inoltre i primi benefici effetti della riforma della RCA che prevede “criteri piu’ stringenti per la stima delle lesioni di minore entità“.
I rischi per il comparto restano quelli legati alla congiuntura e alle tensioni sul debito sovrano.
I rischi di uno scenario di prolungato basso livello dei tassi di interesse che preoccupano le compagnie del Nord Europa, tuttavia “risultato per le imprese italiane contenuti” sia per la struttura dei prodotti offerti che per gli investimenti concentrati sui titoli di stato italiani.
Fonte: Il Sole 24 Ore Radiocor

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