Nel terzo quarter 2013 il Gruppo Allianz ribadisce ”l’andamento positivo già evidenziato nella prima metà dell’esercizio, nonostante un effetto negativo dei cambi valutari”.
I ricavi del terzo trimestre, pari a 25,1 miliardi di euro, sono rimasti prossimi al livello di 25,2 miliardi di euro registrato nel 2012, diminuendo dello 0,2%. Gli analisti si attendevano invece un risultato inferiore a 2,43 miliardi. Nel dettaglio, informa la Compagnia, l’utile netto del quarter si attesta a 1,4 miliardi di euro, aumentando del 6,3%.
Il risultato di gestione nei rami Danni è migliorato nel periodo di riferimento, nonostante le tempeste che hanno colpito l’Europa nei mesi di luglio e agosto.
Nel rami Vita e Malattia i premi sono aumentati grazie alla forte domanda.
Nei primi nove mesi dell’anno, l’utile operativo è invece salito del 7,9% a 7,68 miliardi.
Il colosso assicurativo ha quindi rivisto al rialzo le stime di utile operativo per il 2013 a oltre 9,7 miliardi contro il range 8,7-9,7 miliardi atteso in precedenza assestandosi quindi sul “massimo” della forbice.
Michael Diekmann, CEO di Allianz, ha dichiarato in proposito ”Alla luce dell’andamento positivo registrato dal Gruppo Allianz nei primi nove mesi 2013, ci attendiamo che l’utile operativo per l’esercizio si collochi lievemente al di sopra di 9,7 miliardi di euro, la fascia più alta del target range fissato in precedenza”,
Il solvency ratio totale, pari al 177% al 30 settembre, conferma il livello elevato del 30 giugno; mentre il patrimonio netto cresce a 48,77 miliardi di euro (da 47,86 al 30 giugno 2013).

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