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GLI AGENTI? Sono fondamentali

Dopo alcune settimane in cui molti top manager di Compagnie Assicurative (attraverso loro interventi a convegni) affermavano che gli Agenti si sarebbero dovuti evolvere e cambiare, pena il loro tramonto (a me sinceramente sembrava la palissiana), hanno migliorato “il tiro” e adesso, forse per le grandi pressioni, dicono e affermano che gli Agenti sono fondamentali. Io dico: perchè non iniziate a decidervi? 
di Mirko Odepemko
da Plus24 di Sabato 26 Ottobre 2013
Proprio nei giorni in cui parte le prima polizza acquistabile con firma digitale e alla vigilia dell’entrata in vigore dell’obbligo per le compagnie di mettere online i dati aggiornati delle polizze dei clienti (1° novembre) i principali manager delle compagnie italiane ribadiscono all’unanimità l’importanza del ruolo dell’agente nel panorama italiano. Lo dicono i numeri di Davide Corradi, partner & managing director di The Boston Consulting Group, che ha spiegato come nei prossimi anni avrà successo il modello ibrido. E lo hanno riconosciuto anche gli esponenti delle principali compagnie riunitisi al 15° Annual Assicurazioni del «Sole-24Ore». Le sfumature tuttavia sono diverse. In un modello ideale del gruppo Generali, disegnato da Giovanni Giuliani Head of strategy and business Development del Leone, il futuro di successo vede una mandate “fabbrica di eccellenza di prodotto” che opera senza il controllo della rete. Una posizione interessante che va nella direzione dell’apertura dei canali.
Gian Battista Mazzucchelli, ad di Cattolica Assicurazione, ha spiegato «come la sfida sia nell’innovazione del ruolo distributivo: dopo la forte concentrazione che ha portato gli agenti da 24mila a 14mila operativi – ha spiegato Mazzucchelli – il ruolo dell’agente deve essere supportato dalle nuove tecnologie, senza contare che si potrebbe anche creare una rinnovata sinergia tra agenti e banche».
Nuove sfide che però non possono essere realizzate nel modello rigido contrattuale che ancora oggi prevede la chiusura delle compagnie a mezzogiorno di venerdì, mentre le banche aprono il sabato. «Insomma se il settore non recupera flessibilità farà fatica» come spiega Franco Ellena, dg di Unipol e uomo di riferimento Ania nel dialogo con gli agenti. Confronto che lo scorso lunedì è ripreso con un nuovo incontro tra l’associazione delle Compagnie e le tre rappresentanze sindacali: in questa puntata si è discusso sulla definizione di agente. Siamo ancora ai massimi sistemi.

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