La notizia è di oggi, Coface e Sna hanno siglato un accordo nazionale per quanto concerne la distribuzione delle polizze a tutela del credito.
Coface – compagnia tra i leader in Italia nelle Cauzioni e nelle Polizze Credito presente in Italia da più di vent’anni che opera sull’intero territorio nazionale con una rete di 65 Agenti Generali e 35 Agenzie – attraverso Una Vis (l’associazione degli agenti Coface) e lo Sna (Sindacato Nazionale Agenti), hanno siglato due accordi quadro che consentiranno alle 35 agenzie di Coface di lavorare con tutti gli aderenti al sindacato.
Si accellera così quanto previsto dal Decreto Crescita in tema assicurativo dando la possibilità agli agenti e ai broker di siglare alleanze ed accordi di distribuzione tra loro, accelerando la diffusione del plurimandato e contribuendo ad aprire il mercato delle polizze.
ll decreto legge 179/2012, denominato “Crescita 2.0” (entrato in vigore lil 20 ottobre 2012) ha rimosso il divieto di distribuzione orizzontale dei prodotti. In particolare, l’articolo 22, comma 10 e seguenti del decreto legge, consente la stipula di accordi di collaborazione reciproca tra agenti, brokers, banche, intermediari finanziari 107 TUB, Sim e divisione bancoposta di Poste Italiane (iscritti rispettivamente nelle sezioni a), b) e d) del registro unico degli intermediari), nonché tra questi ultimi e gli intermediari comunitari (iscritti nell’elenco annesso al registro medesimo) ai fini dell’intermediazione dei prodotti assicurativi anche mediante l’utilizzo dei rispettivi mandati. Unica condizione è che sia assicurata al cliente una corretta e completa informativa. L’obiettivo, dichiarato dalla norma stessa, è quello di favorire il superamento dell’attuale segmentazione del mercato assicurativo ed accrescere il grado di libertà dei diversi operatori.
Coface e SNA spingono sulla libera collaborazione
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