Lo dicono i fati IVASS relativi al contenzioso, civile e penale, 2012 per i sinistri RCA.
In sostanza nonostante i sinistri auto messi a riserva nel 2012 siano calati dell’8,8%  il numero di cause civili è calato solo dello 0,8%. Succede così che l’incidenza percentuale  delle cause civili sui sinistri a riserva sia aumentata di quasi 2 punti in un anno e del 50% in soli 7 anni passando dal 15,3% del 2006  al 21% del 2012.
Gioca ancora una volta un ruolo pesante la lentezza della giustizia itsluana ed in particolare dei Giudici di Pace (83% dei sinistri a  riserva). Da notare infatti che solo l’1,6% dei sinistri a riserva sono di competenza del 2012 mentre  ben il 55,6%  risalgono addirittura al 2004 o anni precedenti.
Molto più contenuta, sebbene in crescita, l’incidenza del contenzioso penale che arriva allo 0,6% dei sinistri a riserva, anch’essi cresciuti del 50% dal 2006.
Anche in questo caso l’incidenza dei sinistri recenti è minina (0,1% nel 2012 verso il 2,3% di quelli precedenti al 2006.
Insomma, una minore propensione al contenzioso (tutta italiana) e una maggior celerità della giustizia certo gioverebbero anche a una riduzione delle riserve e quindi, indirettamente, anche al tanto auspicato calo delle tariffe.
E la scatola nera? Oltre a ridurre – auspichiamo – i sinistri inducendo comportamenti più responsabili, riuscirà anche ad aprire le porte dei “tribunali” velicizzanfone finalmente i processi?
Massimo Rosa
 

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